Dal 10 al 19 marzo il Festival del Cinema Città di Spello ed i Borghi Umbri - Le Professioni del Cinema torna a riaccendere i riflettori sul mondo del "dietro le quinte" della settima arte. Venerdì 10 marzo presso la Sala dell'Editto del Palazzo Comunale di Spello avverrà il taglio del nastro di questa XII edizione di cui Alessandro Sperduti e Claudia Marsicano saranno il padrino e la madrina. Tante le novità e numerosi gli ospiti, tra cui Mario Martone, il maestro e compositore Pivio, gli attori Ester Pantano, Francesco Castiglione, Francesco Foti, Alessio Praticò, Romano Reggiani, Miguel Gobbo Diaz, Francesco Patanè, Lino Musella e i registi Trash Secco, Niccolò Falsetti, Paolo Strippoli e altri, oltre ai professionisti, agli attori e ai registi dei film in concorso.
Diretto da Donatella Cocchini, presidente dell'Associazione Culturale di Promozione Sociale "Aurora" APS, in collaborazione con Francesca Romana Lovelock, e sotto la guida artistica della regista Laura Luchetti, il Festival del Cinema Città di Spello ha l'obiettivo di diffondere la cultura cinematografica al grande pubblico, con un occhio attento alle nuove generazioni, sempre più protagoniste.
Tante le novità che accompagneranno l'edizione 2023 del Festival, dalle nuove sezioni in concorso ai nuovi premi e progetti, che si andranno ad aggiungere al già corposo programma che ha accompagnato negli anni la manifestazione che rende omaggio e fa conoscere le maestranze del dietro le quinte del cinema.
LE OPERE IN CONCORSO
Dodici, quest'anno, i film italiani in concorso. Si tratta, come sempre, di opere prime e non. I titoli scelti per l'edizione 2023 sono: "Dante" di Pupi Avanti, "Il pataffio" di Francesco Lagi, "Monica" di Andrea Pallaoro, "Princess" di Roberto De Paolis, "Le ragazze non piangono" di Andrea Zuliani, "Piove" di Paolo Strippoli, "La santa piccola" di Silvia Brunelli, "Margini" di Niccolò Falsetti, "Ti mangio il cuore" di Pippo Mezzapesa, "Bassifondi" di Francesco Pividori, "Notte fantasma" di Fulvio Risuelo e "Settembre" di Giulia Steigerwalt. A giudicare i film in concorso saranno, come sempre, i professionisti che si sono aggiudicati i premi dedicati alle maestranze del cinema nell'edizione precedente e che decreteranno la migliore sceneggiatura, fotografia, scenografia, costumi, musiche, montaggio, trucco, acconciatura, fonico di presa diretta, montaggio del suono, effetti speciali, creatore di suoni, produttore esecutivo e, da questa edizione, anche il miglior casting. Ai premiati verrà consegnato l'ulivo realizzato Andrea Roggi.
Nell'ambito di questa stessa categoria verranno assegnati anche altri tre riconoscimenti da parte di cinemaitaliano.info, dalla stampa umbra e dalla stampa nazionale, quest'ultima chiamata a decretare la migliore opera prima o seconda.
In concorso, poi, anche altre opere, a cominciare dai film internazionali. La scelta, in questo caso, sarà tra otto lungometraggi. In particolare, si tratta di: "La notte del 12" di Dominik Moll, "Passeggeri nella notte" di Mikhael Hers, "Love Life" di Koji Fukada, "Saint Omer" di Alice Diop, "A terre promise" di Lionel Bernardin, "Trinagle of sadness" di Ruben Ostlund, "Nido di vipere" di Yong-Hoon Kim e "Una mamma contro G. W. Bush" di An- dreas Dresen.
Ventidue i video backstage di film e serie tv in concorso quest'anno. Per quanto riguarda le pellicole, in concorso figurano: "I viaggiatori" di Ludovico Di Martino (Sky Italia); "Speciale - The hanging sun" di Davide Pitinzano (Sky Italia); "Night fare" di Julien Seri (Sky Italia); "L'ombra di Caravaggio" di Daniele Santonicola (Goldenart Production in collaborazione con Le Parte e Rai Cinema); "Per niente al mondo" di Daniele Santonicola (Lungta Film); "A terre promise grounds of hope" di Lionel Bernardin (Lungta Film); "Freaks Out - Dietro le quinte" di Stefano Blasi; "Speciale - Rosanero" (Sky Italia); "Speciale - (Im)Perfetti cri- minali" (Sky Italia; "Beata te molto da vicino" (Sky Italia) e "I segreti di beata te" (Sky Ita- lia). Undici anche quelli delle serie tv: "Speciale - Il grande gioco" di Tiziana Cantarella (Sky Italia); "Speciale - Call my agent Italia" di Sara Albani (Sky Italia); "I delitti del barlu- me. Intrighi e scherzi a pineta" di Tiziana Cantarella (Sky Italia); "Speciale Christian" di Laura Allievi (Sky Italia); "Il re - Un prison drama italiano" di Tiziana Cantarella (Sky Italia); "Speciale - Diavoli - Seconda stagione" di Laura Allievi (Sky Italia); "Speciale - Petra - Seconda stagione" di Sara Albani (Sky Italia); "Speciale - Romulus - Seconda stagione" di Alessia Colombo (Sky Italia); "Speciale - Blocco 181" di Marco Pianigiani, a cura di Laura Allievi (Sky Italia); "Backstage - Blanca La Serie"; "Backstage - Bangla La Serie".
Dodici i documentari: "Kobe - Una storia italiana" di Jesus Garces Lambert; "Il nostro Raffaello. Dialoghi nell'eternità" di Marco Fiorucci e Giordano Falleri; "Interno 16" di Benedetta Lepri e Veronica Curreri; "La carovana bianca" di Artemide Alfieri e Angelo Cretella; "Ex" di Giuliano Braga; "In the mind's garden" di Matteo Balsamo; "Il respiro del tempo. Viaggio nel territorio di Patti"; "Peso morto" di Francesco Del Grosso"; "Il viaggio degli eroi" di Manlio Castagna; "C'è un soffio di vita soltanto" di Coluccini e Botrugno; "Sorta nostra" di Michele Sammarco e "Los Zuluagas" di Flavia Montini, vincitore del Festival Molise Cinema con cui la kermesse è gemellata.
In programma anche la proiezione di tre pellicole fuori concorso: "Rocco e i suoi fratelli" di Luchino Visconti, "Nostalgia" di Mario Martone; e "Questa notte parlami dell'Africa" di Carolina Boco e Luca La Vopa.
I PREMI SPECIALI
I premi speciali che verranno assegnati all'interno del Festival sono: il "Premio all'eccellenza" che in questo 2023 verrà consegnato al maestro Mario Martone, regista - tra le altre - di opere come "Il giovane favoloso", "Il sindaco del rione sanità", "Qui rido io" e "Nostalgia".
Il premio "Carlo Savina" per l'eccellenza alla musica verrà, invece, attribuito dal maestro Federico Savina e dalla famiglia al maestro Pivio, autore di numerose colonne sonore cinematografiche come quelle dei film "Il bagno turco" di Ferzan Ozpetek, "Maradona - La mano de Dios" di Marco Risi, "Il silenzio grande" di Alessandro Gassman e "Diabolik" dei Manetti