L'Eurovision 2022 è pronto a partire: in programma al Pala Olimpico di Torino dal 10 al 14 maggio, uno dei più grandi eventi di intrattenimento televisivo al mondo torna nel nostro Paese grazie alla vittoria, un anno fa, dei Maneskin.
Quest'anno a gareggiare saranno Mahmood e Blanco, vincitori in carica dell'ultimo Festival di Sanremo.
Uno show che si preannuncia indimenticabile anche grazie a tre conduttori d'eccezione: Laura Pausini, Alessandro Cattelan e Mika.
Il programma della prima serata
Il genio e la creatività italiani saranno il tema principale della prima semifinale dell'Eurovision Song Contest 2022, che, il 10 maggio, in base all'ordine di apparizione previsto dalla scaletta, assisterà alle esibizioni di:
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Albania
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Lettonia
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Lituania
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Svizzera
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Slovenia
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Ucraina
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Bulgaria
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Paesi Bassi
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Moldavia
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Portogallo
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Croazia
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Danimarca
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Austria
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Islanda
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Grecia
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Norvegia
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Armenia
Gli ospiti
Stasera sul palco dell'Eurovision si scatenerà la "Dance of beauty" e il Pala Olimpico si trasformerà in una grande discoteca, con i più grandi successi della dance italiana, grazie all'esibizione di Dardust, produttore artistico tra i più richiesti del momento, accompagnato dal dj-producer Benny Benassi e da Sophie and The Giants. Ospite della serata sarà Diodato, cantautore intenso e ricercato tra i più apprezzati del nuovo pop italiano, che interpreterà "Fai Rumore", brano vincitore del Festival della Canzone Italiana di Sanremo 2020.
Dove vedere l'Eurovision 2022 in TV e in streaming
La prima semifinale sarà trasmessa stasera su Rai1 dalle 20:30 con il commento di Gabriele Corsi e Cristiano Malgioglio, con la partecipazione di Carolina Di Domenico. La diretta dell'Eurovision Song Contest 2022 sarà trasmessa anche da Rai Radio 2, Rai Italia e sarà disponibile gratuitamente in streaming su RaiPlay.
Il concept di questa straordinaria edizione, "The Sound of Beauty" ha avuto origine dalla bellezza che caratterizza i paesaggi, la cultura e lo stile di vita italiani, ma, alla luce degli eventi attuali, ha assunto anche un significato più profondo, che va oltre i confini nazionali per abbracciare sempre di più i valori di universalità e inclusività, mai così importanti come in questo particolare momento storico, insieme alla volontà di celebrare la diversità attraverso la musica e di unire l'Europa su un unico palco. .