Micheal Ward, star del film di Ari Aster Eddington, è stato accusato di stupro e aggressione sessuale. L'accusa nei confronti dell'attore ventisettenne è stata formalizzata dalla Metropolitan Police.
Cinque i capi d'accusa, due per stupro e tre per aggressione sessuale, reati che sarebbero avvenuti nel gennaio 2023 nei confronti di una donna. Secondo le ultime informazioni, Ward a fine agosto comparirà in tribunale a Londra.
Le dichiarazioni della polizia sulla denuncia contro Micheal Ward
"I nostri agenti specializzati continuano a fornire supporto alla donna che si è fatta avanti" ha dichiarato Scott Ware della Metropolitan Police "Sappiamo che indagini di questa natura possono avere un impatto significativo su chi decide di denunciare".

Catherine Baccas, vice procuratrice capo della Corona per la CPS London South, ha aggiunto: "Dopo aver esaminato attentamente un fascicolo di prove, la Crown Prosecution Service ha autorizzato la Metropolitan Police a incriminare Micheal Ward, 27 anni, per due capi d'accusa di stupro, due per penetrazione sessuale senza consenso e uno per aggressione sessuale nei confronti di una donna nel gennaio 2023".
La carriera di Micheal Ward e le conseguenze per l'accusa di stupro
Micheal Ward ha recitato in film e serie come Brotherhood, Blue Story, The Old Guard, Small Axe: Lovers Rock, Empire of Light, The Book of Clarence e Bob Marley: One Love.
Di recente, Ward ha recitato nell'atteso lungometraggio intitolato Eddington, l'ultimo progetto cinematografico diretto da Ari Aster, al fianco di Joaquin Phoenix, Pedro Pascal ed Emma Stone, presentato al Festival di Cannes.
Dopo le gravissime accuse di stupro e aggressione sessuale, Micheal Ward sarebbe stato allontanato dall'agenzia britannica Olivia Bell Management, della quale un rappresentante ha pubblicamente confermato che la società non si occupa più degli interessi professionali dell'attore giamaicano.