Il panorama del cinema e della televisione italiana piange oggi la scomparsa di Alvaro Vitali, l'indimenticabile interprete di Pierino, scomparso nel tardo pomeriggio a Roma all'età di 75 anni. Ricoverato da due settimane a causa di una complicata broncopolmonite, secondo quanto reso noto dall'ex moglie Stefania Corona, Vitali ha lottato fino all'ultimo.
La vita e la carriera
La sua carriera iniziò inaspettatamente quando Federico Fellini lo scelse per una piccola parte in Satyricon nel 1969. Nei primi anni Settanta partecipò a film come Amarcord, I clown, Roma e Polvere di stelle, in quest'ultimo accanto ad Alberto Sordi e Monica Vitti. Oltre 150 pellicole lo videro recitare, diventando uno dei protagonisti della commedia sexy all'italiana con titoli come La poliziotta e Profumo di donna. Ma fu il monello Pierino, tratto dalle barzellette popolari, a consacrarlo a icona: Pierino contro tutti, Pierino medico della S.A.U.B. e Pierino colpisce ancora lo trasformarono in una vera star comica del suo tempo.

Gli anni Novanta segnarono una battuta d'arresto nel suo cammino professionale, con il declino del genere che lo aveva reso celebre. Costretto a vivere di un'esigua pensione e a combattere momenti di depressione, ha trovato nuova visibilità grazie a Striscia la notizia, dove interpretava ruoli satirici come Jean Todt, e al reality La Fattoria nel 2006, dal quale però fu costretto a ritirarsi per problemi di asma. Un inaspettato rilancio arrivò nel 2025, quando Carlo Verdone lo volle in Vita da Carlo, restituendogli la dignità artistica e il riconoscimento del pubblico.
Nel suo privato, Vitali ha avuto un figlio, Ennio, frutto del suo primo matrimonio, seguito in seguito dalla relazione con Stefania Corona, durata fino al 1997. Negli ultimi giorni, aveva acceso l'attenzione mediatica con una discussione pubblica sulla loro separazione, segnata da affermazioni dolorose e tensioni personali.

Attraverso i suoi ruoli, da icona felliniana a re della commedia popolare, Alvaro Vitali ha saputo attraversare epoche e generazioni, lasciando un segno indelebile nella cultura cinematografica italiana. La sua vena comica, il talento e la personalità sfrontata continueranno a vivere nella memoria dei fan e nel vasto archivio del cinema.