In attesa dell'evoluzione dell'intricata vicenda della cessione di Warner Bros., dopo l'annuncio dell'accordo per l'acquisizione da parte di Netflix e l'entrata in scena di Paramount, il CEO Disney Bob Iger ha criticato apertamente l'operazione.
In un'intervista a Squawk Box di CNBC, Bob Iger ha espresso tutte le sue perplessità sullo strombazzato accordo tra Netflix e Warner Bros. ancora in attesa di definizione e messo a repentaglio anche dall'offerta di Paramount.
Bob Iger perplesso per l'accordo sulla cessione di Warner Bros.
"È bello essere un osservatore e non un partecipante" ha esordito Iger "Non abbiamo stabilito se prenderemo una posizione o meno" prima di proporre una riflessione sull'argomento che ha creato un dibattito anche online.
_ "Prima di tutto, guarderei all'impatto sul consumatore. Una singola azienda finirebbe per avere una leva sui prezzi che potrebbe essere considerata negativa o dannosa per il consumatore? E con una quantità significativa di abbonamenti streaming in tutto il mondo, questo darebbe davvero a Netflix una leva sui prezzi nei confronti del consumatore che non sarebbe necessariamente salutare?"_.
L'impatto sulla creatività e sull'economia dell'entertainment
"Inoltre, guarderei all'impatto che potrebbe avere su quella che definirei la comunità creativa" ha proseguito Bob Iger "ma anche sull'ecosistema della televisione e del cinema, in particolare sui lungometraggi. Le sale cinematografiche, che ovviamente distribuiscono i nostri film in tutto il mondo, operano con margini relativamente ridotti".
L'amministratore delegato conclude con una considerazione sulla realtà che lui guida: "È un business globale molto, molto importante. E penso che noi vi abbiamo certamente partecipato in modo molto significativo. Abbiamo investito 33 miliardi di dollari in film negli ultimi 20 anni. Disney è attenta a proteggere la salute di quel business [...] l'ecosistema mediatico globale".
Netflix ha offerto 83 miliardi di dollari per gli studi cinematografici e televisivi di Warner Bros., oltre a HBO Max ma nei giorni successivi è arriva una nuova proposta di Paramount, economicamente più vantaggiosa rispetto a quella della concorrenza.