Intervenuto alla conferenza Morgan Stanley Technology, Media & Telecom del 2024, Bob Iger ha rivelato che la Disney ha cancellato parecchi film e prodotti negli ultimi mesi perché non ritenuti abbastanza buoni e ha espresso il desiderio di riportare l'azienda di nuovo ai livelli qualitativi pre-pandemia.
"Come studio che è stato il numero uno al botteghino per gli ultimi sette anni su otto non è stato un caso. È una combinazione di due fattori, ovviamente la proprietà intellettuale che abbiamo, ma anche l'esecuzione - sia l'esecuzione gestionale, sia l'esecuzione dal lato creativo. In pratica, significa passare molto tempo con i creatori, guardare questi film, dare appunti dettagliati... impegnarsi in un processo rispettoso volto al miglioramento. E in realtà, quando ho parlato di essere implacabili, significa non lasciare che certe cose ostacolino la realizzazione di qualcosa di grande. Che si tratti di più risorse... o di più tempo. Bisogna mettere in cantiere i progetti in cui si crede davvero. E sappiamo che stiamo lavorando anche su questo".
Questa maggiore attenzione alla qualità ha portato Iger a rivelare che sono stati cancellati alcuni progetti a cui stavano lavorando.
"Devi eliminare le cose in cui non credi più, e non è facile in questo settore, perché o hai iniziato, o hai dei costi irrecuperabili, o si tratta di un rapporto con i tuoi dipendenti o con la comunità creativa. Non è una cosa facile, ma bisogna prendere decisioni difficili. Noi abbiamo fatto queste scelte difficili. Non lo abbiamo detto pubblicamente, ma abbiamo già abbandonato alcuni progetti che non ci sembravano abbastanza forti".
"L'obiettivo è Netflix"
Iger ha quindi parlato della concorrenza a Netflix, aggiungendo: "Dobbiamo essere al loro livello in termini di capacità tecnologica".
"Quando abbiamo lanciato Disney+ nel 2019, il nostro obiettivo era quello di avere esperienze video solide su scala", ha continuato Iger. "Quello che non avevamo era la tecnologia necessaria per abbassare i costi di acquisizione e di mantenimento dei clienti, per aumentare il coinvolgimento, per far crescere i nostri margini riducendo le spese di marketing. Ora stiamo creando e sviluppando tutta questa tecnologia, e l'obiettivo è Netflix".