Demi Lovato sul disturbo alimentare e l'overdose: "Il mio staff mi controllava"

La cantante Demi Lovato, ospite dell'Ellen DeGeneres Show, si è aperta raccontando i suoi problemi legati a disturbi alimentai e all'overdose avuta due anni fa.

La 27enne cantante Demi Lovato, ospite al The Ellen DeGeneres Show, ha raccontato dei problemi legati al disturbo alimentare di cui soffre da tempo e dell'overdose avuta nel 2018. Nel corso della trasmissione è stata mostrata una clip del suo nuovo singolo in uscita, I Love Me, e Lovato ha parlato di come sia arrivata ad abbracciare il messaggio positivo della canzone dopo aver combattuto con la sensazione di "sentirsi controllata" dalle persone che lavoravano con lei.

"Quindi sei stata onesta riguardo il tuo disordine alimentare", esordisce la conduttrice e attrice Ellen DeGeneres, che ha poi continuato: "sono appena venuta a sapere che tutte le volte in cui sei venuta qui negli ultimi 6 anni, il tuo team di allora - con cui adesso non lavori più - gestiva ogni cosa prima che tu arrivassi. Facevano in modo di nascondere tutti i dolciumi e lo zucchero prima del tuo arrivo nei camerini e addirittura nel backstage. Ne eri a conoscenza?".

La cantante risponde: "Lo vengo a sapere adesso. Ma posso dirti che negli ultimi 6 anni ho vissuto una vita che sentivo non essere mia. Questo perché ho lottato duramente con il mio disturbo alimentare, che era il problema principale e che si ripercuoteva su tutto il resto, ma sentivo anche che la mia vita era - e detesto usare questa parola - controllata dalle persone intorno a me".

"Quando mi trovavo nella mia stanza d'albergo di notte, mi portavano via il telefono così da impedirmi di chiamare il servizio in camera, o se c'era della frutta nella camera la facevano sparire per via dello zucchero. Non stiamo parlando di biscotti, dolci o caramelle, era solo frutta."

Demi Lovato ha poi aggiunto che per molti anni non ha potuto avere una normale torta per il suo compleanno.

Ha poi raccontato: "Quest'anno, quando ho compiuto 27 anni, avevo già una nuova squadra con me; il mio manager Scooter Braun mi ha fatto avere una splendida torta e ho trascorso il giorno del mio compleanno con Ariana Grande, che è una delle mie migliori amiche. Mi ricordo di aver pianto al pensiero di poter mangiare una torta con un manager che mi ama e rispetta per la persona che sono e che mi supporta nel mio percorso. Credo che a un certo punto diventi pericoloso cercare di controllare il cibo di qualcuno che è in cura per un disturbo alimentare".

Nel corso dell'intervista la cantante ha parlato dell'overdose avuta nel luglio 2018, spiegando che il suo disturbo alimentare è stato uno dei fattori che hanno causato la sua ricaduta. "Devo prima chiarire che quando avevo 19 anni mi sono disintossicata; in pratica sono diventata sobria a una età in cui non mi era nemmeno consentito bere. Ho avuto tutto l'aiuto di cui avevo bisogno." Lovato ha poi continuato raccontando del peggioramento del suo disturbo alimentare e del fatto che nessuno fosse in grado di darle l'aiuto di cui aveva bisogno. "Ero bloccata in una situazione in cui ero infelice, in cui pensavo ' sono sobria da 6 anni ma sono disperata. Ancor più di quando bevevo. A che serve essere sobri?'.

Demi Lovato racconta di aver mandato una richiesta d'aiuto al suo team, che le ha risposto accusandola di comportarsi da egoista e di rovinare il lavoro che stavano facendo per lei. A quelle parole la cantante si è sentita completamente abbandonata, ed è così ricaduta nell'alcol. 3 mesi dopo si trovava ricoverata in ospedale.

"Da allora in poi, ho iniziato a prendere quelle decisioni che mi ha portato dove sono oggi: è fondamentale che io mi trovi seduta qui a condividere la mia storia, e a dire a chi mi sta ascoltando che è possibile uscirne; se ci si assumono le nostre responsabilità, si può superare tutto e imparare a amare se stessi nel modo in cui meritiamo di essere amati."