Le riprese della serie Hulu su Amanda Knox, progetto intitolato Blue Moon, ha scatenato le proteste degli abitanti di Perugia e costretto il sindaco a chiedere scusa.
La donna, che è stata a lungo accusata di aver ucciso la sua coinquilina Meredith Kercher il 2 novembre 2007, è coinvolta anche come produttrice esecutiva del progetto.
Le proteste a Perugia
Dopo l'arrivo del cast e della troupe della nuova serie a Perugia, molti cittadini hanno protestato, creando anche dei cartelloni in cui si chiede a gran voce 'Rispetto per Meredith'.
L'ex assessore Margherita Scoccia ha inoltre scritto online: "Per troppo tempo Perugia è stata tristemente famosa nel mondo come la città dell'omicidio di Meredith Kercher. È giusto che la nostra comunità venga nuovamente associata a un crimine così terribile?".
Il sindaco Vittoria Ferdinandi ha ora risposto alle critiche con una lettera aperta in cui si rivolge ai suoi concittadini in cui chiede pubblicamente scusa, aggiungendo: "Avremmo potuto non autorizzare le riprese di cinque scene a Perugia, ma sarebbero state realizzate in qualsiasi altra città della nostra regione. Abbiamo creduto che dare il permesso di realizzarle qui ci avrebbe dato la possibilità di avere una maggiore garanzia e più controllo perché, come richiesto, potremo vedere e autorizzare ogni scena".
Ferdinandi ha però ammesso di aver trascurato, compiendo la sua valutazione, "le persone e il loro dolore, che è ancora vivo in loro".
Amanda Knox: siamo tutti colpevoli
Il nuovo progetto televisivo
La serie Blue Moon sarà composta da otto episodi e si basa sulla storia vera di come Amanda Knox sia stata condannata ingiustamente per l'omicidio insieme all'allora fidanzato Raffaele Sollecito, venendo tuttavia assolta nel 2015.
Blue Moon avrà come protagonisti Grace Van Patten e Giuseppe De Domenico nei ruoli di Amanda e Raffaele.
K.J. Steinberg è il creatore della serie, mentre nel team della produzione ci sono Knox e il marito Chris Robinson, Warren Littlefield e Monica Lewinski.