David Lynch, il genio dietro capolavori come Twin Peaks e Mulholland Drive, ha lasciato un'eredità indelebile nel mondo del cinema. Tuttavia, un progetto segreto che avrebbe potuto ridefinire la televisione moderna non ha mai visto la luce. Ted Sarandos, co-CEO di Netflix, ha rivelato che il leggendario regista aveva presentato un'idea per una serie limitata, che la piattaforma streaming era pronta a sostenere senza esitazioni.
David Lynch e Netflix: un sogno interrotto
Sarandos ha condiviso su Instagram che Lynch aveva proposto una serie dai toni misteriosi e innovativi, tipici del suo stile. Il progetto, inizialmente chiamato Wisteria e poi noto come Unrecorded Night, prevedeva 13 episodi scritti e diretti da Lynch, con il contributo del suo fidato direttore della fotografia Peter Deming. Tuttavia, la pandemia di COVID-19 e le condizioni di salute del regista, aggravate dalla diagnosi di enfisema, hanno impedito la realizzazione del progetto.
"Era una produzione piena di mistero e rischi," ha scritto Sarandos. "Ma eravamo pronti a intraprendere questo viaggio creativo con lui." Non sarebbe neppure stata la prima volta che Lynch e Sarandos hanno collaborato. Sarandos ha ricordato il loro primo incontro, quando Netflix era ancora una piattaforma di DVD a noleggio. Lynch aveva permesso al servizio di distribuire Eraserhead e i suoi cortometraggi visionari. Durante quella visita, il regista invitò Sarandos a vedere un primo montaggio di Mulholland Drive. "Circa due ore dopo," ricorda Sarandos, "mi resi conto che se n'era andato. Ho finito il film da solo."
David Lynch, un artista felice con la mente invasa da incubi
Anche se il progetto non è mai stato prodotto, l'idea di David Lynch di tornare con una serie per Netflix continua a ispirare i suoi fan. Sabrina Sutherland, produttrice di lunga data del regista, aveva lasciato intendere nel 2024 che Lynch si stava concentrando su arte e musica, ma che il progetto poteva sempre tornare in vita. Alla notizia della morte di Lynch, all'età di 78 anni, l'industria cinematografica ha espresso profondo cordoglio. Con un tributo sincero, Sarandos ha sottolineato quanto il regista abbia influenzato il panorama creativo: "David era uno dei miei registi preferiti di sempre. La sua visione unica ci mancherà profondamente."