Netflix ha recentemente sospeso una dipendente transgender, quest'ultima aveva criticato il servizio streaming su Twitter che secondo lei era reo di aver pubblicato The Closer, il nuovo speciale di Dave Chappelle. Il comico ha dovuto affrontare pesanti critiche la scorsa settimana dopo l'uscita del suo ultimo speciale, in cui ha parlato della comunità LGBTQ e ha rivelato di essere "team Terf" come JK Rowling.
Terra Fields, un ingegnere del software di Netflix, ha attaccato lo speciale, affermando che "prende in giro la comunità trans e la validità stessa di essere transgender". Fields ha poi condiviso i nomi di 38 persone trans che sono state brutalmente assassinate negli Stati Uniti quest'anno.
Lunedì (11 ottobre), The Verge ha riferito che Netflix ha sospeso la Fields: la testata giornalistica riporta che la sospensione, d'altro canto, è arrivata dopo che l'ingegnere, insieme ad altri due dipendenti, ha cercato di partecipare a una riunione a livello dirigenziale a cui non erano stati invitati.
Un portavoce di Netflix ha detto a The Verge che le dicerie sono assolutamente false e che nessuno dei loro dipendenti è stato sospeso per essersi opposti allo show del comico. Il New York Post ha riferito che la sospensione è invece legata a un'indagine su una questione non correlata all'attività sui social media della Fields.
In una nota inviata allo staff di Netflix, ottenuta da Variety, il CEO Ted Sarandos ha difeso il diritto del comico alla libertà artistica: "Dave Chappelle è uno degli stand up comic più popolari di sempre e abbiamo un accordo di vecchia data con lui. Il suo ultimo speciale Sticks & Stones è il nostro speciale stand-up più visto e più premiato fino ad oggi." Sarandos ha aggiunto che Netflix non ha nessuna intenzione di rimuovere The Closer dal servizio di streaming.