Dante, il sogno di un'Italia libera: la docufiction in onda stasera su Rai2

Stasera su Rai2 alle 21:20 appuntamento con la docufiction Dante, il sogno di un'Italia libera, un viaggio nella Divina Commedia a chiusura delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta.

Appuntamento con il Sommo Poeta stasera su Rai2 dove, alle 21:20, va in onda Dante, il sogno di un'Italia libera, la docufiction che è anche un viaggio emotivo e avvincente nelle stanze dei personaggi più potenti del 1300: i Papi, i Re e gli Imperatori che hanno determinato il destino dell'Italia e dell'Europa per i decenni successivi.

Interviste e finzione si intrecciano in una narrazione potente ed evocativa che fa conoscere allo spettatore i momenti e i personaggi più importanti del Medioevo attraverso il racconto che di loro ne ha fatto Dante nella sua Divina Commedia. A decodificare i versi del grande Poeta, alcuni tra i più attenti studiosi danteschi del mondo che ci forniscono il contesto storico degli eventi narrati e offrono allo spettatore un punto di vista privilegiato su uno dei capitoli più importanti della storia europea.

Dante, il sogno di un'Italia libera arriva in TV a chiusura delle celebrazioni per il 700° anniversario della morte del Poeta. Un autore con una visione del mondo ultraterreno spesso crudele, intransigente, ma al tempo stesso accattivante e visionaria. La sua Commedia - ribattezzata Divina quasi un secolo dopo da Boccaccio - divenne il modo di Dante di giudicare la vita e le azioni dei protagonisti della sua epoca. Il poema rappresenta una testimonianza straordinaria di un periodo tumultuoso del Medioevo che va dal 1300 al 1320; un tempo in cui re, papi, governanti e signori della guerra giocavano una partita a scacchi mortale per la supremazia.

Il docu-drama diretto da Jesus Garces Lambert, è una co-produzione GA&A Productions/ARTLINE con RAI Documentari e ARTE GEIE. Scritto da Diego D'Innocenzo, Luca Marchetti e Mariangela Barbanente, con Bernardo Casertano (Dante), Gipeto Marco Brancato (Bonifacio VIII), Giovanni Moschella(Cardinale Boccassio), Francesco Petruzzelli (Filippo il Bello), Daniel De Rossi(Carlo di Valois), Camillo Marcello Ciorciaro (Guglielmo di Nogaret), Alessandro Tirocchi (Corso Donati), Mariagrazia Toccaceli (Beatrice).