Damiano dei Maneskin risponde a Emma Marrone sulla questione sessismo all'Eurovision

Damiano David dei Maneskin ha risposto a Emma Marrone dopo il suo sfogo: la cantante infatti ha definito sessista il trattamento a lei riservato durante la partecipazione all'Eurovision nel 2014.

Damiano David ha dato ragione a Emma Marrone: la cantante aveva accusato il mondo dello spettacolo di sessismo per la disparità di trattamento a lei riservato dopo l'Eurovision 2014 rispetto a quello ricevuto dal frontman dei Maneskin.

L'Eurovision per Emma Marrone, nel 2014, non fu una bell'esperienza, il brano presentato, 'La mia città', non fu apprezzato dalla critica e dal pubblico finendo al 21esimo posto con soli 33 punti. La cantante salentina fu travolta dalle critiche anche per il suo look. Pochi giorni fa Emma, nelle sue storie di Instagram, ha scritto "lessi su di me solo delle critiche ai miei shorts color oro giudicati troppo audaci".
Emma Marrone nelle stesse stories ha parlato dei pregiudizi che ha dovuto affrontare facendo un confronto con il trattamento riservato al frontman del gruppo che ha trionfato all'Eurovision 2021: "quest'anno Damiano dei Maneskin a petto nudo e tacchi a spillo era per tutti un figo, evidentemente vige ancora un grande sessismo".

Le affermazioni di Emma Marrone sono rimbalzate sul web e alla fine anche Damiano ha deciso di commentarle durante un'intervista che il gruppo ha rilasciato a Vanity Fair (che ai Maneskin ha dedicato la copertina del settimanale in edicola).
Il leader del gruppo, parlando dello sfogo di Emma, ha detto "Da maschio sono privilegiato, le molestie che subisco non sono paragonabili a quelle che vive una donna, i commenti sulla mia estetica sono incentrati solo sulla mia estetica e non vanno a insinuare nulla sulla mia professionalità e la mia competenza, mentre le donne sono vittime di questo tipo di pensiero in maniera sistemica. Ma mi è successo di ritrovarmi dal niente con una che tirandomi a sé per un selfie mi ha iniziato a leccare la faccia... ma che vuoi, me l'hai chiesto? Il consenso esiste, ed è doveroso".

Damiano ha sottolineato che il giudizio non si ferma alla sfera personale ma si estende a vari campi "il giudizio facile contro il femminile è più feroce, costante, svilente. Se io faccio tanto sesso sono un figo e Vic una puttana", riferendosi ai commenti che a volte sente su Victoria De Angelis, la bassista del gruppo.