Roberto Burioni torna a Che tempo che fa per parlare del Coronavirus. Fabio Fazio ha ospitato il virologo che ha aggiornato gli spettatori sul virus che sta spaventando l'Italia con un numero di casi in continuo aumento
Nella clip video che potete vedere sopra, presente anche su www.raiplay.it, Fabio Fazio chiede a Roberto Burioni cosa pensa delle dichiarazioni di alcuni colleghi, che ritengono il Coronavirus un'influenza con sintomi neanche tanto gravi. "La differenza è che si tratta di un virus nuovo, a differenza del virus influenzale che è una variante di quello dell'anno precedente -precisa Burioni - Essendo nuovo non abbiamo anticorpi, né vaccini o farmaci".
Il virologo parla delle caratteristiche del Coronavirus "il virus ha la tendenza a scendere in profondità e va a disturbare la parte delicata dei polmoni che ossigena il nostro sangue". Secondo le statistiche il 10% delle persone contagiate viene ricoverata, il 5% deve ricorrere alla terapia intensiva e l'1% muore. Burioni dice: "in Italia abbiamo 5000 posti in terapia intensiva, ma stiamo raccogliendo i frutti di quanto fatto in precedenza perché ci siamo preparati bene al virus influenzale del 2009".
Il virologo ha voluto ribadire il concetto che il contagio avviene soprattutto per contatto. Questi contagi avvengono per lo più con le mani. Quindi cosa fare per evitare il contagio? "Bisogna lavarsi le mani e usare i gel alcolici evitando le occasioni di contatto". Le armi che abbiamo per combattere il virus sono isolamento e diagnosi "sono due elementi che sembrano cose da poco, ma sono fondamentali " ha consigliato il virologo che ha invitato tutti a non andare nel panico o avere comportamenti insensati.