Dal 20 al 22 giugno torna COMICON Bergamo, terza edizione del festival internazionale dedicato alla cultura pop. Oltre 7 mostre celebrano fumettisti e illustratori iconici, da Tanino Liberatore a Thomas Taylor, mentre un vivace programma OFF invade anche Milano e Brescia. Tra ospiti di rilievo internazionale e appuntamenti imperdibili, il festival promette un'immersione multisensoriale tra segni, colori e storie.
COMICON Bergamo 2025: la matita si fa mito
La terza edizione di COMICON Bergamo, attesa dal 20 al 22 giugno alla Fiera cittadina, non è solo un evento per appassionati di fumetti, videogiochi e cultura pop, ma una vera e propria celebrazione dell'immaginario visivo contemporaneo. A scandirne il ritmo ci sono sette mostre principali, percorsi tra illustrazione, grafica e narrazione che mettono in luce maestri affermati e nuove firme da scoprire. Protagonista assoluto è Tanino Liberatore, Magister 2025 e autore al centro di Drawing Power. The Art of Liberatore, esposizione che omaggia uno degli artisti più dirompenti del fumetto europeo, capace di imprimere ai suoi personaggi una fisicità cruda, iperrealista, come graffi sulla carta. Gli fa eco la mostra Visioni di segni e colori, tributo a Gigi Cavenago, autore del poster ufficiale del festival: una città attraversata da un'energia febbrile, tra suggestioni epiche e spirito urbano.

Non meno affascinante il viaggio visivo di Thomas Taylor, celebre per aver illustrato la prima copertina britannica di Harry Potter e la Pietra Filosofale, in Da Harry Potter a Malamander; mentre I mondi action di Giovanni Timpano esplora il talento italiano che ha lasciato il segno tra Call of Duty e Batman. Da non perdere anche l'immaginario sognante e gotico di Mogiko nella mostra Piume & Inchiostro, il tributo ai 40 anni di Lupo Solitario nei librogame, e l'esposizione IMAGO 2025, dove i giovani talenti riflettono sull'era digitale con tavole vibranti di idee e responsabilità.
Festival diffuso tra biblioteche, stand-up e fumetto militante
Ma il cuore di COMICON Bergamo 2025 non batte solo nei padiglioni fieristici. Il programma OFF, già partito l'11 giugno e attivo fino al 19 luglio, estende l'eco del festival fino a Milano e Brescia, trasformando le città in palcoscenici di cultura accessibile e trasversale. Tra i primi appuntamenti, lo show di stand-up Meglio di niente all'Alibi di Milano e due incontri nelle biblioteche di Bergamo: uno con il fumettista Daw, che presenta il suo nuovo lavoro Il Misterioso Papero del Giappone, l'altro con lo stesso Liberatore, in un talk evocativo dal titolo La Potenza del Segno: dalla matita al digitale.

Anche l'attivismo culturale trova casa nelle mostre Viviamo in un mondo di genere? e Undergrowth, che raccontano la complessità del presente con tratti punk e sguardi fragili. Fino all'apertura, il 19 giugno, dell'attesa Baudoin, il viaggio di Edmond, retrospettiva dedicata all'autore francese, maestro del segno poetico e delle ombre narrative. E tra gli ospiti internazionali spiccano nomi come Giancarlo Esposito, David Lloyd, Filipe Andrade, Simon Bisley, Satoshi Shiki e il team di Gigaciao, per un cartellone che mescola star hollywoodiane, mangaka di culto e talenti italiani capaci di lasciare il segno. Con COMICON, la cultura pop si fa mappa da esplorare: a colori pieni e contorni ben tracciati.