Il rapporto di Clint Eastwood con le donne al centro di nuova biografia, che fae luce sulla sua dipendenza dal gentil sesso e sulle sue relazioni, coiungali ed extraconiugali.
In Clint: The Man and The Movies, lo scrittore Shawn Levy, omonimo del regista e produttore di Deadpool 6 Wolverine, ha svelato alcuni dettagli sul privato dell'attore e regista 95enne soffermandosi sui matrimoni con Maggie Johnson e Dina Ruiz e sulle relazioni con le attrici Sondra Locke e Frances Fisher. Eastwood ha otto figli avuti da sei donne.
"Secondo molti resoconti, incluso il suo, si comportava come se fosse uno scapolo", scrive Levy a proposito del primo matrimonio di Eastwood con Maggie Johnson, durato dal 1953 al 1984. Durante quel periodo ebbe varie relazioni extraconiugali, di cui la biografia afferma che Johnson fosse a conoscenza. "Una cosa che Mag dovette imparare da me era che avrei fatto quello che mi pareva", dichiarò il regista a Photoplay nel 1963. "Dovette accettarlo, perché altrimenti non ci saremmo sposati".

Uno spirito libero amante delle donne
Clint Eastwood ha ammesso in passato di essere "indipendente, un vagabondo, mia moglie Maggie mi accetta per come sono e non mi strangola con la possessività femminile". Le sue numerose relazioni extraconiugali, ammesse al suo biografo autorizzato Richard Schickel, "sono diventate... non so... dipendenza... come se dovessi fumare un'altra sigaretta". (Il libro di Schickel, Clint Eastwood: A Biography, è uscito nel 1997).
L'irrequietezza sentimentale del 'divo dagli occhi di ghiaccio' non gli ha impedito di procreare ripetutamente, costruendo numerose famiglie. Mentre era sposato con Maggie Johnson, che gli ha dato due figli, nel 1964 ha avuto una seconda figlia femmina, Kimber Lynn, dalla stuntwoman Roxanne Tunis. Dalla biografia non è chiaro se la moglie fosse a conoscenza della relazione extraconiugale, ma secondo un amico della coppia, Fritz Manes, nutriva sospetti tanto da chiedere a lui informazioni al riguardo. Manes ammette di aver mentito per rassicurare la donna, che ha preferito soprassedere. Ripensando alla loro relazione anni dopo, Eastwood dichiarò a Playboy che secondo lui Johnson era "una donna che sa di quanto spazio ho bisogno".

In Clint: The Man and The Movies si racconta che Eastwood abbia sedotto allieve nelle sue classi di recitazione, colleghe e perfino vicine di casa dell'appartamento condiviso con la prima moglie. Nel libro si racconta la sua relazione con Sondra Locke, che ingaggiò nel 1975 per il western di culto Il texano dagli occhi di ghiaccio. Nella sua autobiografia del 1997, The Good, the Bad, and the Very Ugly: A Hollywood Journey, Locke spiega che Eastwood le disse che "non c'era più alcun vero rapporto" tra lui e Johnson.
Dopo la fine della relazione tra Eastwood e Locke nel 1989, nel suo libro la donna rivelò di aver avuto due aborti e una legatura delle tube, poiché Eastwood le aveva detto di non volere altri figli, secondo Vanity Fair, sebbene il regista abbia negato le accuse. "È buffo come non mi sia mai venuto in mente di chiedere a lui di operarsi", ha scritto.