Claudio Amendola sul vaccino: "Chi non lo fa è un ignorante"

Ospite di Tagadà su LA7, Claudio Amendola si è lasciato andare a un duro attacco nei confronti di coloro i quali non fanno il vaccino contro il Covid-19, definiti dall'attore come degli ignoranti.

Ospite di Tagadà su LA7, Claudio Amendola si è lasciato andare a un duro sfogo nei confronti delle persone che hanno scelto di non fare il vaccino contro il Covid-19, definite dall'attore come degli "ignoranti".

Come riportato da Huffington Post, Claudio Amendola ha scelto parole molto dure nei confronti di chi ha scelto di non vaccinarsi. L'attore ha raccontato di aver ricevuto la prima dose di AstraZeneca e di essere in attesa della seconda, fissata per il 18 luglio: "Il 18 luglio ho la prossima dose e quando ho fatto la prima ho avuto un senso di liberazione. Mi sono anche detto che, forse, non avrei messo il casco. Mi pare folle che questo ragionamento non lo facciano tutti!".

Poi la parte più aspra: "Perché non tutti vogliono fare il vaccino? Il motivo è che sono ignoranti, non ce ne sono altri e io posso dirlo perché non devo rendere conto a nessuno, non ho i social e non possono insultarmi. È solo una questione di ignoranza".

Infine, il protagonista de I Cesaroni si è anche pronunciato a favore del Ddl Zan dichiarando: "Quello che stanno dicendo questi ragazzi giovani dovrebbe essere un insegnamento per quelli della mia generazione, educati da padri padroni, generazioni di maschi ignoranti. C'è una cultura in questo paese molto profonda, che è la stessa cultura che parla delle donne, delle minoranze, che parla degli stranieri, e il comune denominatore è l'ignoranza atavica, che non è l'ignoranza di non aver studiato, ma è ignoranza atavica, dell'anima. E li conosco quegli uomini, sono gente che frequentiamo, quella è gente che noi dobbiamo sputtanare, che non dobbiamo frequentare. E ragazze, lasciateli quegli uomini lì.