Con la Fase 2 in Italia si potrà tornare anche al cinema, ma con regole molto stringenti. L'ultimo Dcpm di Giuseppe Conte stabilisce i criteri per la riapertura di cinema, teatri e concerti sia al chiuso che all'aperto. La data per ripartire è stata fissata al 15 giugno, ma il Dcpm non esclude la possibilità per le singole regioni di anticipare "in relazione all'andamento della situazione epidemiologica nei propri territori".
Si potrà dunque tornare a godere degli eventi dal vivo, ma con distanzimento sociale (anche per gli artisti), obbligo di mascherina e molti altri limiti che fissano il numero massimo di persone a 200 negli spazi al chiuso e a 1000 in quelli all'aperto. Divieto asssoluto di vendita di cibo e bevande nella sala cinematografica o teatrale, e per ridurre i rischi al minimo si punterà sulla prenotazione e vendita di biglietti on line.
Cinema, la riapertura in Italia è ufficiale: il 15 giugno insieme ai teatri
Il Dpcm specifica che "restano sospesi gli eventi che implichino assembramenti in spazi chiusi o all'aperto quando non è possibile assicurare il rispetto delle condizioni indicate", quindi restano al momento interdetti sale da ballo, discoteche e locali assimilati, all'aperto o al chiuso, fiere e congressi e naturalmente anche i grandi concerti.
Ecco in dettaglio le 13 regole da osservare per la riapertura:
- Mantenimento del distanziamento interpersonale, anche tra gli artisti.
- Misurazione della temperatura corporea agli spettatori, agli artisti, alle maestranze e a ogni altro lavoratore nel luogo dove si tiene lo spettacolo, impedendo l'accesso in caso di temperatura > 37,5 °C.
- Utilizzo obbligatorio di mascherine anche di comunità per gli spettatori.
- Utilizzo di idonei dispositivi di protezione individuale da parte dei lavoratori che operano in spazi condivisi e/o a contatto con il pubblico.
- Garanzia di adeguata periodica pulizia e igienizzazione degli ambienti chiusi e dei servizi igienici di tutti i luoghi interessati dall'evento, anche tra i diversi spettacoli svolti nella medesima giornata.
- Adeguata areazione naturale e ricambio d'aria e rispetto delle raccomandazioni concernenti sistemi di ventilazione e di condizionamento.
- Ampia disponibilità e accessibilità a sistemi per la disinfezione delle mani. In particolare, detti sistemi devono essere disponibili accanto a tastiere, schermi touch e sistemi di pagamento.
- Divieto del consumo di cibo e bevande e della vendita al dettaglio di bevande e generi alimentari in occasione degli eventi e durante lo svolgimento degli spettacoli.
- Utilizzo della segnaletica per far rispettare la distanza fisica di almeno 1 metro anche presso le biglietterie e gli sportelli informativi, nonché all'esterno dei luoghi dove si svolgono gli spettacoli.
- Regolamentazione dell'utilizzo dei servizi igienici in maniera tale da prevedere sempre il distanziamento sociale nell'accesso.
- Limitazione dell'utilizzo di pagamenti in contanti, ove possibile.
- Vendita dei biglietti e controllo dell'accesso, ove possibile, con modalità telematiche, anche al fine di evitare aggregazioni presso le biglietterie e gli spazi di accesso alle strutture.
- Comunicazione agli utenti, anche tramite l'utilizzo di video, delle misure di sicurezza e di prevenzione del rischio da seguire nei luoghi dove si svolge lo spettacolo.