Cinema chiusi in California, la nuova ordinanza contro il Covid

In California l'emergenza Coronavirus sta registrando casi in continuo aumento e il governatore ha ordinato la chiusura dei cinema.

In California i cinema resteranno chiusi: il governatore Gavin Newsom ha infatti annunciato che l'aumento dei casi di Coronavirus lo ha obbligato a prendere il provvedimento con effetto immediato.
Ogni attività che si svolge al chiuso non sarà possibile in questi giorni e quindi ristoranti, centri ricreativi, zoo, musei, bar, e molte altre realtà dovranno chiudere i battenti.

La situazione delle sale cinematografiche americane diventa quindi sempre più difficile e la situazione della diffusione del virus ha inoltre portato alla chiusura di palestre, luoghi di culto, uffici di professioni non essenziali, parrucchieri, barbieri e alcuni centri commerciali nelle aree di Colusa, Contra, Costa, Fresno, Glenn, Imperial, Kern, Kings, Los Angeles, Madera, Marin, Merced, Monterey, Napa, Orange, Placer, Riverside, Sacramento, San Benito, San Bernardino, San Diego, San Joaquin, Santa Barbara, Solano, Sonoma, Stanislaus, Sutter, Tulare, Yolo, Yuba e Ventura.

Il governatore della California ha dichiarato: "Stiamo assistendendo a un aumento nella diffusione del virus, quindi dobbiamo riconoscere che il COVID-19 non sparirà presto non essendoci un vaccino o una terapia efficace. Lo abbiamo ribadito più volte e ora ritorneremo in una versione modificata dell'ordine di rimanere a casa, ma facendolo come se fosse un regolatore di intensità, non un interruttire acceso e spento".
Newsom ha ribadito: "Il virus non va in vacanza e continua a essere una malattia mortale che sta continuando a uccidere le persone in California".