Christopher Walken non ha computer né smartphone: "Non ho mai inviato un sms"

Christopher Walken ha affermato di non possedere un computer né uno smartphone e ha anche detto di non avere idea su come scrivere e inviare una mail.

Christopher Walken ha affermato di non possedere un computer né uno smartphone e ha anche detto di non avere idea su come scrivere e inviare una mail. Insomma, nonostante la tecnologia, i mondi virtuali e gli strumenti digitali facciano ormai parte della nostra esistenza 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, uno dei più grandi attori hollywoodiani va decisamente in controtendenza. A quanto pare, però, la totale incapacità nel muoversi nell'ambito della tecnologia non sembra preoccupare minimamente un gigante della recitazione come Christopher Walken.

Christopher Walken in una scena di Hairspray
Christopher Walken in una scena di Hairspray

Come riporta Movieweb, Christopher Walken è intervenuto in occasione del Late Show con Stephen Colbert e ha fatto una serie di affermazioni che, nel tecnologico 2020, potrebbero apparire più che coraggiose. Ovviamente, non dovete mica credere che Walken abbia deciso di prendere parte al programma TV facendo tutto da solo. L'attore, infatti, ha affermato: "Qualcuno è venuto qui a casa mia, ha montato e preparato tutto perché non ho smartphone né tanto meno computer".

A questo proposito, Colbert ha chiesto a Walken se la sua sia una presa di posizione morale o una sorta di atteggiamento contro la tecnologia. L'interprete ha risposto: "No, no. Semplicemente, è troppo tardi. Ad una certa età, è più che appropriato. Non sono mai stato interessato alla tecnologia. Certo, è strano vedere qualsiasi bambino di 10 anni alle prese con uno smartphone". Christopher Walken ha paragonato i cellulari agli orologi: "Se hai bisogno di un cellulare, qualcun'altro lo avrà. Lo stesso ragionamento vale per gli orologi. A volte, durante le riprese di un film, qualcuno mi passa un cellulare, è una sorta di tracciamento per me. Se qualcuno vuole raggiungermi, lo può fare attraverso la mediazione di altri".

Comunque, tendenzialmente, l'attore ha affermato di non essere contrario alla tecnologia sul versante morale e di non aver mai inviato email o SMS. Infine Colbert ha chiesto a Walken quale fosse l'oggetto più particolare di casa sua e l'interprete ha optato per i calzoni di Muhammad Ali firmati dal grande atleta. L'oggetto risale al 1971 e i due si sono incontrati una sola volta in occasione di una premiere cinematografica.