Christopher Nolan è molto grato ai cinecomic per il loro fondamentale contributo al mondo del cinema in difficoltà nel periodo successivo alla pandemia di COVID-19. Intervistato dal New York Times, il regista britannico ha dichiarato che il Marvel Cinematic Universe ha dato un enorme contributo proprio in quel frangente.

"Uscendo dal COVID diciamo 'Grazie a Dio per i film Marvel'" ha ricordato Nolan, sottolineando la propria stima nei confronti di Robert Downey Jr., e la scelta perfetta dei Marvel Studios di affidare il ruolo di Tony Stark/Iron Man all'attore.
Il rischio Downey Jr.
"Jon Favreau che sceglie Robert come Tony Stark è una delle decisioni di casting più significative e importanti nella storia di Hollywood. Alla fine ha definito la nostra industria. Ed è uno di quei casi in cui, guardando indietro, tutti pensano sia ovvio. Ma ha corso un rischio enorme nel darti quel ruolo [rivolgendosi a Downey Jr.]" spiega Nolan.
Robert Downey Jr. aveva passato anni complicati:"Cerchi sempre di lavorare con grandi attori ma cerchi anche di coglierli in un momento della loro vita e della loro carriera in cui hai qualcosa da offrire che non hai mai fatto prima, o non fanno da parecchio tempo. [...] Ho sempre voluto lavorare con lui, davvero. Una volta che ho smesso di aver paura di lui" ha ricordato.
In passato, Robert Downey Jr. aveva parlato con Christopher Nolan per recitare nel ruolo dello Spaventapasseri in Batman Begins; alla fine il personaggio fu interpretato da Cillian Murphy.