Virginia Giuffre, ha accusato il Principe Andrea di averla violentata quando aveva 17 anni: nelle ultime ore le parti hanno trovato un accordo extra-giudiziale. Ecco chi è la donna che riceverà una somma, mantenuta riservata, dal terzogenito della regina Elisabetta.
Virginia Roberts Giuffre è nata a Sacramento, in California, l'8 agosto 1983. Quando aveva 4 anni la sua famiglia si trasferì a Loxahatchee, nella contea di Palm Beach, in Florida. Oggi vive a Perth, in Australia, insieme al marito e ai tre figli. A 7 anni è stata molestata da un amico di famiglia, come ha riferito in un'intervista alla BBC. In una successiva intervista, al Miami Herald, ha affermato di essere fuggita da casa, raccontando: "quando avevo 14 anni ho vissuto per strada dove ho trovato fame, dolore e altri abusi".
Virginia, nell'estate del 2000, ha incontrato per la prima volta Ghislaine Maxwell, che le offrì un lavoro come massaggiatrice itinerante per Jeffrey Epstein, sottolineando che non era necessaria alcuna esperienza. Da quel giorno la Giuffre è diventata una delle "schiave del sesso" di Epstein, l'imprenditore statunitense arrestato per abusi sessuali e suicidatosi in carcere il 10 agosto 2019.
Secondo le accuse di Virgina Giuffrè, il Principe Andrea avrebbe abusato di lei almeno tre volte, la prima nel 2001, quando era minorenne. Nel 2011 Virginia, per smentire il principe Andrea che negava di conoscerla, ha diffuso la copia di una foto in cui era in compagnia del terzogenito della regina Elisabetta.
Nelle ultime ore Virginia Giuffre e il Principe Andrea hanno trovato un accordo extragiudiziale: il figlio della regnante, per evitare il processo, ha versato una somma alla donna, il cui ammontare non è strato rivelato. Il principe, inoltre, ha fatto una "donazione sostanziale" ad una organizzazione che sostiene le vittime di abusi sessuali. In quello che è stato definito dalle parti "un accordo di principio", Andrea si è scusato con Virginia, affermando che non è mai stata sua intenzione denigrarla e ne ha lodato il coraggio.
Virginia Giuffre in questi anni ha creato la Victims Refuse Silence, un'organizzazione no-profit, con sede negli Stati Uniti, che offre sostegno alle vittime del traffico sessuale e alle vittime sessuali di Jeffrey Epstein.