Ospite di una puntata di Piers Morgan Uncensored pubblicato su YouTube, Charlie Sheen ha ricordato come mise in dubbio la sobrietà di Matthew Perry durante il suo tour promozionale del memoir nel 2022.
Sheen ha spiegato di essersi preoccupato per lo stato di salute del collega, con il quale non condivideva un'amicizia ma aveva recitato in un episodio della sit-com Go On.
Charlie Sheen si accorse del problema di salute di Matthew Perry
"Potevo capire che non era sobrio mentre parlava di un libro che riguarda la sobrietà e il recupero" ha raccontato Sheen "Mi sono sentito davvero male, mi sono sentito male per lui. Quando ho ascoltato un piccolo estratto dell'audiolibro, non aveva quella dizione perfetta, specifica, precisa come un laser che ha sempre avuto, recitando commedie o qualsiasi altra cosa a quel livello. Quindi sentivo un uomo che era... limitato".

Charlie Sheen rimpiange il fatto di non averlo contattato per offrirgli il proprio sostegno: "Non conoscevo Matthew così bene. Ho letto il suo libro, e l'ho letto in un giorno, e l'ho amato. E sono così orgoglioso di lui e mi ha ispirato. Poi volevo contattarlo, perché sono citato nel suo libro quando dice: 'Al diavolo Charlie Sheen, un giorno sarò famoso come lui.' E non l'ho fatto. Credo che sia morto circa tre settimane dopo che ho letto il libro".
I due memoir di Charlie Sheen e Matthew Perry
Nel 2022, Matthew Perry pubblicò il libro Friends, Lovers and the Big Terrible Thing, meno di un anno prima che venisse trovato senza vita nella vasca idromassaggio della sua casa di Los Angeles nell'ottobre 2023. La morte di Perry è stata determinata dagli effetti acuti della ketamina.
Charlie Sheen in passato ha affrontato diversi periodi di dipendenza e attualmente sta promuovendo il documentario Netflix aka Charlie Sheen, oltre al memoir The Book of Sheen: A Memoir, che approfondisce il suo rapporto con droghe e alcol.