Charlie Sheen è al centro di una dura accusa pubblicata in un articolo del National Enquirer che riporta le dichiarazioni di Dominick Brascia in cui sostiene che l'attore avrebbe violentato Corey Haim durante le riprese del film Lucas. Nel 1986, quando sono state effettuate le riprese, Sheen aveva 19 anni e il suo giovanissimo collega solo 13.
Brascia ha spiegato di aver raccolto la testimonianza prima che Haim morisse a soli 38 anni, nel 2010: "Mi ha detto che aveva avuto un rapporto sessuale con Sheen durante le riprese. Mi ha raccontato che avevano fumato erba e fatto sesso anale. Haim mi aveva confidato che dopo quanto accaduto Sheen è diventato molto freddo e lo ha respinto. Quando Corey voleva stare di nuovo insieme, Charlie non era interessato".
Corey Feldman aveva raccontato qualcosa di simile nel suo libro Coreyography: A Memoir in cui riportava che Haim gli aveva detto che "un adulto lo aveva convinto che fosse perfettamente normale per uomini più anziani e ragazzi più giovani che lavoravano nel settore avere dei rapporti sessuali". Haim avrebbe inoltre ammesso che aveva acconsentito ad avere rapporti sessuali durante una pausa delle riprese.
L'Enquirer avrebbe contattato circa una dozzina di persone che conoscevano Haim e che avrebbero confermato l'accusa, aggiungendo che Sheen si sarebbe comportato come un bullo dopo gli abusi.
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