Cate Blanchett ha fatto chiarezza sul suo compenso incredibilmente basso per le riprese de Il Signore degli Anelli. La star della trilogia diretta da Peter Jackson ha chiarito l'idea errata che si tratti di un lavoro molto remunerativo.
Durante la sua partecipazione al programma Watch What Happens Live, la Blanchett ha giocato a "Plead the Fifth", in cui il conduttore Andy Cohen pone al suo ospite tre domande difficili e può porre il veto solo su una di esse.
La rivelazione dell'attrice
Cohen ha chiesto alla Blanchett quale dei suoi film le ha dato "la paga più grande". La star di Borderlands ha detto a Cohen di indovinare quale fosse il film dopo che lui aveva dato per scontato che fosse Il Signore degli Anelli.
"Stai scherzando?" Ha risposto la Blanchett. "No, nessuno è stato pagato per fare quel film". Cohen ha chiesto alla Blanchett se avesse ricevuto una parte della cifra ottenuta dal botteghino dal film, e lei ha risposto: "No, è successo molto prima di tutto questo".
La Blanchett ha detto di aver accettato di fare il film perché "voleva lavorare con il tizio che ha fatto Splatters - Gli schizzacervelli", la commedia sugli zombie del 1992 di Jackson. "In pratica mi hanno dato dei panini gratis. E ho potuto tenere le mie orecchie", ha aggiunto l'attrice. Blanchett ha ribadito che "nessuno è stato pagato", aggiungendo poi: "Le donne non vengono pagate quanto si pensa".
È stato nel 2001, in Il signore degli anelli - La compagnia dell'anello che la Blanchett ha interpretato per la prima volta Galadriel, un'elfa reale della Terra di Mezzo dotata di capacità magiche. Blanchett ha ripreso il ruolo nel 2002 in Il Signore degli Anelli - Le due torri e Il Signore degli Anelli - Il ritorno del re. Sebbene Galadriel non facesse parte del prequel de Lo Hobbit di J. R. R. Tolkien, il personaggio è stato inserito nel prequel cinematografico del 2012 Lo Hobbit: un viaggio inaspettato.
La trilogia del Signore degli Anelli è una delle trilogie cinematografiche di maggior successo, con un incasso di 2,9 miliardi di dollari in tutto il mondo.