L'ufficio dei Los Angeles County Medical Examiners ha ufficialmente dichiarato che la morte di Carrie Fisher è stata causata dall'apnea notturna e da altri fattori ancora sconosciuti. Il risultato dell'autopsia completa sarà rilasciata lunedì e parlerà con più precisione degli eventi che hanno portato il 27 dicembre 2016 alla scomparsa dell'attrice su un volo Londra - Los Angeles. Alcune sostanze sono state trovate nel suo organismo, ma tutte riconducibili alle cure per il disturbo bipolare con cui aveva imparato a convivere da anni. La figlia Billie Lourd ha rilasciato un comunicato stampa:
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"Mia madre ha combattuto con la tossicodipendenza e con la patologia mentale per tutta la sua vita, e alla fine è morta per causa loro. Durante il suo lavoro è sempre stata aperta nel parlare delle conseguenze che hanno queste malattia sulla vita delle persone. Ha parlato della vergogna che perseguita queste persone e le loro famiglie. Conoscevo mia madre, lei avrebbe voluto che la sua morte aiutasse le persone a parlare dei loro problemi. Cercare aiuto, lottare per i fondi governativi per i programmi di aiuto per le malattie mentali. La vergogna e il marchio sociale sono i nemici del progresso e quindi della cura. Ti voglio bene mamma"
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