Un'udienza avvenuta a Mosca nella giornata di mercoledì ha confermato che il regista Kirill Serebrennikov dovrà rimanere agli arresti domiciliari fino al 19 luglio, rendendo quindi impossibile la sua partecipazione al Festival di Cannes dove verrà presentato il suo nuovo film Summer.
Il ministro della cultura russo, tra le critiche di molti artisti e cittadini, ha sostenuto l'accusa nel caso che vede il filmmaker e i suoi collaboratori nella gestione della compagnia teatrale Sedmaya Studia affrontare le ipotesi che si siano appropriati indebitamente di una cifra che supera i 133 milioni di rubli, circa 2.2 milioni di dollari.
Serebrennikov è stato arrestato in agosto, poco dopo aver concluso le riprese del lungometraggio in cui si racconta la vita di Viktor Tsoi, un leggendario musicista rock degli anni '80 che è stato a lungo leader della band Kino.