Blake Lively ha scelto i social per raccontare la sua versione dei fatti, in risposta ad una serie di nuove foto scattate da dei paparazzi che ritraggono lei e le sue tre figlie: James, 6 anni, Inez, 4 anni, e Betty, 21 mesi, nate dal suo matrimonio con Ryan Reynolds.
In un commento sotto il post di un tabloid, che in seguito è stato cancellato, la Lively ha parlato dell'esperienza "spaventosa" che si nasconde dietro alle foto in questione. "Avete modificato le immagini e sembra che io stia ridendo e salutando i fotografi ma questo è profondamente ingannevole", ha scritto Blake. "La vera storia è: le mie figlie sono state perseguitate da un uomo per tutto il giorno. Saltava fuori da un cespuglio, scattava le foto e poi tornava a nascondersi".
"Uno sconosciuto per strada si è perfino fermato a parlare con i paparazzi per farli smettere, ecco quanto era grave la situazione", ha aggiunto l'attrice. "Dov'è la tua moralità? Vorrei saperlo. O semplicemente non ti importa della sicurezza dei bambini?"
Blake Lively ha poi spiegato di essere riuscita a dialogare con altri fotografi che hanno accettato di "lasciare in pace le sue figlie", purché lei posasse per loro da sola. "Per favore, mi rivolgo a tutti i tabloid, smettetela di pagare uomini adulti per dare la caccia ai bambini. Mettetevi al passo con i tempi." Ha concluso la madre di James, Inez e Betty.