Netflix toglierà Black Mirror: Bandersnatch, il film interattivo legato alla serie cult, dal proprio catalogo. Negli Stati Uniti il progetto sarà rimosso il 12 maggio 2025 e lo stesso destino sarà riservato allo speciale di Unbreakable Kimmy Schmidt che usava la stessa tecnologia.
L'addio ai progetti interattivi
Secondo quanto dichiarato da un portavoce di Netflix a The Verge, la tecnologia interattiva alla base di Black Mirror: Bandersnatch e altri titoli "era utile al suo scopo, ma è ora limitante mentre ci concentriamo sugli sforzi tecnologici in altre aree".

Il film ha come star Fionn Whitehead e Will Poulter e permetteva ai fan di compiere delle scelte, potendo usare 312 minuti di materiale girato.
La storia era ambientata nel 1984. Un giovane programmatore iniziava a mettere in dubbio la realtà mentre cerca di adattare in un videogioco un romanzo fantasy intitolato Bandersnatch, scritto da un genio folle che sembra abbia decapitato la moglie.
Il successo in termini di visualizzazioni del film aveva portato Netflix, come aveva rivelato l'executive Todd Yellin, a pensare di aumentare gli investimenti nei progetti analoghi: "Le storie interattive sono qualcosa che il pubblico desidera e vogliamo dargliene sempre di più. Raddoppieremo la produzione, perciò nei prossimi due anni aspettatevi di vedere più storie interattive. Non sarà necessariamente fantascienza e non saranno necessariamente dark. Potrebbe essere una commedia, una storia d'amore in cui sta al pubblico scegliere se far andare lei con lui o con l'altro".
Lo speciale della serie Unbreakable Kimmy Schmidt, invece, mostrava Kimmy mentre stava per sposarsi e, nel frattempo, cercava di fermare il piano malvagio del Reverendo.
La storia permetteva di concludere in modo divertente il racconto dei personaggi. Nel cast, oltre alla protagonista Ellie Kemper, c'era anche Daniel Radcliffe nel ruolo del Principe Frederick.