Billie Eilish lancia il cortometraggio contro il body shaming

La cantante Billie Eilish ha lanciato il suo cortometraggio contro il body shaming, intitolato "Not my responsability", una clip condivisa all'inizio del suo tour a marzo.

La giovane star della musica Billie Eilish ha lanciato un messaggio importante a tutti gli haters, contro il body shaming, grazie a un cortometraggio, intitolato Not my Responsability, un video che ha mostrato ai suoi fan all'inizio del suo tour a marzo, poi interrotto a causa dell'emergenza sanitaria.

Nel giorno del debutto del suo tour "Where Do We Go Tour" a Miami lo scorso marzo, Billie Eilish ha iniziato lo spettacolo facendo proiettare il video che la vede sullo schermo con una felpa nera con il cappuccio, pian piano sfila la felpa per mostrare la sua fisicità mentre pronuncia parole dure contro chi osa bullizzare e screditare le persone per il loro aspetto fisico:

"Facciamo supposizioni sulle persone in base alle loro dimensioni. Decidiamo chi sono. Decidiamo quanto valgono. Chi decide cosa significa se sono più o meno vestita? Il mio valore come persona si basa solo sulla tua percezione? O la tua opinione su di me non è una mia responsabilità?"

Vista la cancellazione del tour, il video è stato diffuso su YouTube per far arrivare a tutti il messaggio che Billie Eilish vuole diffondere. La cantante diciottenne si è spesso espressa contro il body shaming in termini molto critici raccontando la sua personale esperienza. Billie Eilish ha spiegato diverse volte il perché indossa sempre abiti larghi, raccontando che odia l'oggettivazione dell'aspetto fisico e del corpo di una persona perché secondo lei nessuno può avere un'opinione solo osservando l'aspetto fisico di qualcun altro.

Vi ricordiamo che l'ultimo singolo di Billie Eilish è No Time to Die, tratto dalla colonna sonora dell'omonimo film di James Bond che dovrebbe arrivare al cinema il prossimo novembre.