Oliver Stone ha voluto far chiarezza dopo le polemiche generate dalle sue dichiarazioni in merito a Barbie di Greta Gerwig e al suo co-protagonista Ryan Gosling.
"Al tempo ero impegnato a promuovere il mio documentario nucleare in Europa e avevo poche o nessuna informazione sul progetto oltre al suo titolo" ha dichiarato Stone in un post su X, precisando di aver visto in seguito il film appena uscito in sala, lo scorso luglio, e di averlo apprezzato per l'originalità e per i temi "Ho trovato l'approccio certamente diverso da quanto mi aspettassi, mi scuso per averne parlato con ignoranza".
Le critiche di Oliver Stone
Il regista ha criticato Deadline per aver pubblicato dichiarazioni di parecchi mesi fa, precedenti all'uscita del film:"Dichiarazioni sensazionalistiche e fuori luogo".
Oliver Stone aveva criticato pesantemente Barbie e la scelta di Ryan Gosling di parteciparvi:"Sta sprecando il suo tempo se fa quella roba per soldi. Dovrebbe fare film più seri. Non dovrebbe essere parte di questa infantilizzazione di Hollywood. Ora è tutto fantasy, fantasy, fantasy, comprese tutte le immagini di guerra: fantasy, fantasy".
Le dichiarazioni di Oliver Stone avevano scatenato accese discussioni sui social tra chi ha preso le parti del regista e chi ha difeso il film di Greta Gerwig e la scelta di Gosling di parteciparvi.