Alessandro Borghese 4 Ristoranti stasera su Sky Uno e NOW: Alghero nella seconda puntata

Alessandro Borghese 4 Ristoranti torna stasera su Sky Uno e NOW alle 21:15 : nella seconda puntata si vola ad Alghero.

Nuovo capitolo nelle sfide di Alessandro Borghese 4 Ristoranti, lo show - produzione Sky Original realizzata da Banijay Italia - in onda stasera su Sky Uno alle 21:15, disponibile in streaming su NOW e on demand su SKY.

Il programma cult, nella seconda puntata di stagione, sbarca in Sardegna alla ricerca del miglior ristorante di cucina sardo-catalana di Alghero. Anche in questo caso, quattro ristoratori con qualcosa in comune, ognuno desideroso di dimostrare di essere il migliore, in gara per ottenere l'agognato, amatissimo e inconfondibile "dieci" dello chef.

Borghese arriva nella splendida isola alla scoperta di una zona molto particolare, che vive a metà tra le abitudini sarde e le tradizioni catalane oltremare, tanto da essere conosciuta come Barceloneta­, "la piccola Barcellona". Girando tra il lido ridisegnato per ricordare le ramblas e il centro storico circondato dai bastioni, si sente parlare l'algherese che è una specie di catalano antico, e ci si ritrova in strade chiamate "carrer dels pescadors", "carrer dels hortolans" o "plaça del municipi". Il mix tra Sardegna e Catalogna è iniziato a metà del Trecento e dura tuttora, e oggi si può respirare soprattutto sulle tavole dei ristoranti algheresi, che oltre a culurgiones, lorighittas, seadas e pesci di ogni genere propongono ricette tipiche delle tavole catalane o che a queste rimandano in maniera chiara: la paella algherese, la copatza de peix (la zuppa di pesce), il gattuccio all'allada (una salsa a base di aglio e di pomodoro portata proprio dagli spagnoli), la famosissima aragosta alla catalana, la crema catalana e il menjar blanc (un dolce antico a base di latte). In gara, questa settimana, ci sonoRoberta con il Frontemare Beach Restaurant, Danilo e il suo Musciora Alguer Restaurant, Andrea e il Nautilus, Daniele con la sua Movida.

Questa settimana, la categoria Special su cui dovranno confrontarsi i ristoratori è la paella algherese, il piatto che più di tutti testimonia l'alleanza tra Alghero e la Catalogna: la ricetta si ispira a quella valenciana a base di riso, pollo, salsiccia, calamari, gamberoni, cozze, piselli, peperoni e zafferano, ma sostituisce il riso con la fregula sarda e richiede ingredienti rigorosamente algheresi.

I RISTORANTI DELL'EPISODIO DI ALGHERO

  • Frontemare Beach Restaurant: si trova sul lido di Alghero, ridisegnato da un architetto catalano per ricordare le ramblas di Barcellona, a pochi metri dalla riva. Roberta, caparbia e determinata, si occupa della sala e dirige con polso tutto lo staff; ha rivoluzionato il locale che è di proprietà del suo compagno Giuseppe: "Era un locale soprattutto notturno e aveva un altro nome - dice lei - L'ho reso più elegante, più marittimo: un posto unico". Unica è anche la proposta gastronomica del Frontemare: oltre ai piatti che testimoniano le influenze catalane, tutto il menù è pensato per poter servire in tranquillità clienti celiaci (dopo che lo stesso Giuseppe ha scoperto di esserlo). Il ristorante, essendo sulla spiaggia, è circondato da stabilimenti balneari; l'arredamento, semplice e poco curato, riprende alcuni elementi che richiamano il mare come reti, ancore e conchiglie. Oltre alla sala principale c'è una veranda esterna rivolta direttamente sugli ombrelloni dello stabilimento vicino.
  • Musciora Alguer Restaurant: a ridosso del centro storico, il ristorante è aperto da poco più di un anno. Danilo, agguerrito e pieno di entusiasmo, giovane con le idee chiarissime, viene da una famiglia di ristoratori conosciuti in città come Musciora (da "muscio", un pesce tipico dei mari algheresi) perché avevano un banco del pesce al mercato. Questo lo porta a essere molto attaccato alla tradizione della sua città che nella sua cucina, però, rielabora continuamente, cercando di proporre piatti in cui le radici catalane rimangano al passo coi tempi: ci sono la crema catalana 2.0, la copatza de peix cotta a bassa temperatura e i culurgiones alla catalana.. La location di Musciora Alguer Restaurant è un ex deposito di asini e cavalli databile nel periodo della conquista catalana: sono presenti ganci sui soffitti e una sala ha ancora tutta la muratura originaria dell'epoca; al contrario la mise-en-place è moderna ed elegante, con alle pareti quadri di un artista contemporaneo algherese.
  • Nautilus: dentro le mura di Alghero, a strapiombo sul porto, si trovano le terrazze panoramiche del ristorante di Andrea, "da qui domino tutta la città e il golfo proprio come se fossi Nettuno, il re dei mari", dice. Papà algherese e mamma argentina, si occupa della sala e della gestione del locale, del quale va molto fiero. Altro fiore all'occhiello, secondo lui, sono i 4 pescherecci di uno dei suoi soci che ogni giorno attraccano di fronte al locale e garantiscono pesce freschissimo. Il Nautilus propone una cucina mediterranea che predilige prodotti a km0 e che, in alcuni piatti, mischia sapori tipicamente sardi alle influenze catalane: su tutti, la paella con la fregola. Di natura timido, facendo il ristoratore ha imparato a essere più estroverso e diretto. Per Andrea, il Nautilus è il ristorante con la location più bella di Alghero. Il ristorante è disposto su 3 livelli: all'ingresso c'è una piccola saletta intima e riservata; al primo piano una sala con le vetrate e una prima terrazzina panoramica; all'ultimo, invece, una vera e propria terrazza, scenografica e pittoresca, sul porto.
  • Movida: Daniele è rigoroso, non vuole che il suo ristorante venga chiamato "la" Movida: "Ho scelto questo termine perché ricorda la liberazione della Spagna dal franchismo e perché indica movimento e libertà culturale. Non c'entra niente con la movida notturna", spiega. Daniele è un appassionato di storia locale e vive il Movida come un ristorante letterario: "Da qui nascono sempre grandi idee e progetti", dice. Lui si occupa della sala e propone una cucina tradizionale semplice ma curata: rana pescatrice alla catalana, polpo all'allada o spaghetti all'algherese. Va molto fiero delle origini catalane di Alghero tanto da avere appeso una bandiera della Catalogna all'ingresso. Quando non lavora Daniele è un uomo di mare: scappa con Luisita, la sua barca a vela rigorosamente catalana, e si perde tra le onde. Il Movida si trova nel centro storico di Alghero, in un quartiere storicamente ebraico, e l'edificio ha un muro che apparteneva ai famosi bastioni della città. L'esterno affaccia sul porto, mentre l'interno ricorda una trattoria tradizionale, piena di oggettistica e orpelli con una loro storia.