Alberto Sordi è descritto da Christian De Sica come una persona sempre allegra e scherzosa, l'attore, figlio di Vittorio De Sica, lo ha ricordato in un'intervista a Il Messaggero, attraverso alcuni simpatici aneddoti che hanno come coprotagonista il regista de La Ciociara, che con l'Albertone nazionale girò numerosi film, tra cui Un italiano in America.
Il 15 giugno ricorre il centenario della nascita di Alberto Sordi, quale modo migliore di ricordarlo se non attraverso i racconti di chi, come Christian De Sica, è cresciuto all'ombra dell'attore romano. Parlando dell'amico nell'intervista a Il Messaggero, Christian lo ricorda gioioso: "Sordi amava far ridere anche nelle occasioni più inaspettate", dice prima di raccontare un simpatico aneddoto. "All'inaugurazione di Dinocittà gli studios di Dino De Laurentis sulla Pontina, Alberto diede uno spintone a papà che fini tra le braccia di un esterrefatto Amintore Fanfani. Vittorio si scusò tra le risate generali: 'Onorevole, quest'uomo mi spinge da vent'anni'".
Christian De Sica ha ricordato Alberto Sordi anche da Fabio Fazio a Che tempo che fa, ospite della puntata insieme a Carlo Verdone. Anche in quell'occasione il protagonista di tanti cinepanettoni ricordò l'allegria di Sordi al di fuori del set "I comici nella vita privata di solito sono tristi, Sordi no, lui era allegro anche fuori dal set. Non era come te - disse rivolgendosi a Carlo Verdone - che sei lugubre e ipocondriaco. Appena vedi una farmacia... per te è come il richiamo della foresta".