Al cinema gli spot pubblicitari durante i trailer: polemica negli USA

In alcuni cinema USA si sta sperimentando una nuova modalità di proiezione di spot pubblicitari prima dei film, ma non tutti sono d'accordo.

Due delle catene cinematografiche più importanti negli Stati Uniti hanno firmato un accordo che prevede la proiezione di spot pubblicitari al cinema anche durante i trailer che precedono l'inizio dei film, ma la scelta non è stata accolta da tutti in modo positivo, dando vita a una piccola polemica.

Regal Cinemas e Cinemark Theatres hanno acconsentito alla proposta di National CineMedia che prevede la proiezione sul grande schermo di spot commerciali per cinque minuti dopo lo spegnimento delle luci e prima dei trailer, oltre alla presenza di un video promozionale della durata di 60 secondi che verrà proposto prima del penultimo o ultimo trailer programmato.
L'esperimento è stato svelato il 17 settembre e modifica la precedente modalità che regolarizzava la proposta di spot commerciali fino a 20 o 25 minuti prima dell'orario previsto per l'inizio del film, con le luci accese e mentre gli spettatori accedono alla sala.
Alcuni inserzionisti hanno però sottolineato che gli spot non raggiungono il giusto target e hanno quindi chiesto di provare a modificare la modalità con cui vengono proposti agli spettatori.

National CineMedia ha sottolineato che in Europa e nel resto del mondo si usa da tempo la modalità attualmente in fase di sperimentazione negli Stati Uniti e i consumatori non hanno espresso pareri negativi. L'amministratore delegato Tom Lesinski ha aggiunto: "Penso che in un mondo in cui è davvero difficile trovare dei consumatori e dimostrare che guardano davvero quanto proposto, la sala cinematografica dopo che le luci e i telefoni sono stati spenti sia ancora uno dei pochi posti in cui devi letteralmente vedere una pubblicità. Il nostro pubblico medio è di soli 31 anni rispetto a quello televisivo che arriva a 57 anni o della tv via cavo, intorno ai 48".
AMC Theatres non ha invece voluto firmare l'accordo, avendo inoltre un blocco di trailer della durata di 20 minuti, il più lungo previsto nelle varie catene, e avrebbe deciso di rifiutare la proposta per timore che i propri spettatori reagissero negativamente.