Michael J. Fox ha subito una serie di infortuni e si è rotto molte ossa a causa del morbo di Parkinson, che gli è stato diagnosticato nel 1991 all'età di 29 anni. L'attore, durante un'intervista rilasciata da Variety, ha parlato della sua battaglia contro la malattia, spiegando che gli infortuni che ha subito sono dovuti alla perdita dell'equilibrio.
Il disturbo neurologico, secondo il National Institutes of Health, peggiora progressivamente con il passare del tempo e provoca rigidità, tremori e difficoltà di coordinazione. "Mi sono rotto questa spalla e me l'hanno sostituita. Mi sono rotto questo gomito. Mi sono rotto questa mano. Ho avuto un'infezione che mi è quasi costata questo dito. Mi sono rotto molte ossa della faccia. E anche l'omore, più e più volte", ha affermato l'attore.
"Ho degli aiutanti che stanno sempre con me nel caso in cui cada, e questa mancanza di privacy è difficile da affrontare", ha spiegato la stella del cinema. "Ho perso membri della famiglia, ho perso il mio cane, ho perso la libertà, ho perso la salute. Esito a usare il termine 'depressione', perché non sono qualificato per diagnosticarmela da solo, ma c'erano tutti i sintomi."
Anche se non è stato facile, Michael J. Fox ha confessato di aver trovato conforto nel sostegno della sua famiglia, che lo ha aiutato a superare i suoi problemi di salute: "Mi piacciono i piccoli problemi di matematica dell'esistenza. Adoro svegliarmi e capire quelle cose e allo stesso tempo stare con la mia famiglia. Il mio problema è che cado. Inciampo sulle cose, cado e rompo le cose. E questo fa parte dell'avere questa malattia."