7 giorni a Entebbe: la storia vera che ha ispirato il film

7 giorni a Entebbe è tratto da una storia vera, quella del dirottamento del 1976 da parte di estremisti di sinistra tedeschi di un volo da Tel Aviv a Parigi.

7 giorni a Entebbe, film del 2018 diretto da José Padilha, è basato su una storia vera e narra le vicende del dirottamento di un aereo Air France, avvenuto nel 1976. L'aereo, partito da Tel Aviv e diretto a Parigi, fu dirottato per richiedere la liberazione di una dozzina di palestinesi incarcerati in Israele.

Oltre al rilascio dei prigionieri palestinesi e del personale militare detenuto in Israele i dirottatori chiesero alle autorità di liberare dalla prigione i membri del gruppo terroristico tedesco, la Red Army Faction (RAF).

I dirottatori atterrarono nella città di Entebbe, dove ricevettero il sostegno del dittatore Idi Amin e dei suoi soldati. Optarono per quella zona sperando che il luogo fosse troppo lontano e difficilmente raggiungibile dall'esercito israeliano.

All'arrivo a Entebbe i dirottatori divisero i passeggeri in due gruppi: i cittadini israeliani e gli ebrei rimasero mentre gli altri furono rilasciati. Gli ostaggi resistettero sette giorni prima che l'esercito israeliano desse il via ad un'operazione militare per liberarli.

Su Rotten Tomatoes il film ha un indice di gradimento del 24% basato su 107 recensioni e un punteggio medio di 5/10. Il consenso critico del sito web recita: "7 giorni a Entebbe è basato su una storia che vale la pena di essere raccontata ma perde di vista i suoi elementi più avvincenti in una noiosa drammatizzazione di avvincenti eventi della vita reale".