Verso Est è un film del 2008 diretto da Laura Angiulli. Durata: 70 min. Paese di produzione: Italia, Bosnia-Herzegovina.
Verso Est è il risultato di un lungo percorso. Al centro la Bosnia, con il suo passato ingombrante e un presente tanto incerto quanto controverso. Tre città di quel paese - Sarajevo, Mostar, Srebrenica - sollecitazioni diverse che si propongono nel contatto con la gente e la loro storia passata e presente. Sarajevo è la capitale. La memoria si è sostanziata con riflessi contraddittori nell'assetto politico vigente, e accende conseguenti opportunità di riflessioni e dibattito. Mostar è tutta nel vecchio ponte, simbolo ma anche cuore dal battito lento di una vita sociale e politica che non riesce a scaldare le ali periferiche della città, ancora frantumata nella realtà dei ghetti, croati e musulmani. E infine Srebrenica, la città delle donne, la città del dolore. 12.000 morti (istituzionalmente se ne riconoscono 8.372, ma nella pratica i dispersi sono 4.000 in più), e ogni anno l'undici luglio la grande cerimonia per la messa in terra delle centinaia di corpi che vengono ancora ritrovati in fosse di nuova individuazione. È di Srebrenica Hatidza Mehmedovic, la protagonista del film, ed è stato subito chiaro che solo a lei, nella composta e altera capacità di assunzione del lutto (nel genocidio del 1995 ha perso i due figli, il marito, i fratelli, il padre), poteva essere affidata la trasmissione di un carico emotivo fortemente presente all'affettività dell'autrice-regista.
Napoli Film Festival 2009 - Presentato nell'ambito della sezione Concorso SchermoNapoli Documentari al Napoli Film Festival 2009.
Venezia 2008 - Presentato nella sezione Orizzonti alla 64. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia (2008).
Attualmente Verso Est ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
Verso Est è stato accolto dalla critica nel seguente modo: su Imdb il pubblico lo ha votato con 6.5 su 10