Il seme del fico sacro è un film del 2024 diretto da Mohammad Rasoulof con Mahsa Rostami e Setareh Maleki. Durata: 168 min. Paese di produzione: Iran, Francia, Germania.
Iman, un giudice che si trova nel mezzo de problematico clima politico in Tehran, è sotto forte stress e tensione. Quando la sua pistola svanisce, Iman preso dalla paranoia, sospetta di sua moglie e delle sue figlie e pertanto impone delle misure restrittive proibitive che mettono a dura prova i legami famigliari.
Diretto e scritto da Mohammad Rasoulof, Il seme del fico sacro è frutto del coraggio del proprio regista e dell’intera troupe che ha collaborato alla realizzazione del film, dagli attori fino alle maestranze. Infatti, la pellicola è stata girata in clandestinità tra Teheran e dintorni, per eludere la morsa delle autorità iraniane e la conseguente censura.
Il seme del fico sacro è una forte denuncia contro il regime teocratico e il suo sistema giudiziario che da decenni soffocano gli iraniani, in particolare quelli di giovane generazione, il cui futuro sembra già segnato prima ancora che possa concretizzarsi.
L’Iran ha da tempo proibito la distribuzione dei film e dei documentari girati da Rasoulof, che in passato si era già scagliato apertamente contro il regime. Prima che Il seme del fico sacro potesse varcare i confini del Paese, le autorità hanno interrogato il regista e ritirato il suo passaporto, così come agli attori e al resto della troupe. A inizio maggio 2024, è stata quindi resa esecutiva una condanna a otto anni di carcere per un caso precedente nel quale Rasoulof era stato coinvolto: successivamente, è stato fustigato, multato e sottoposto alla confisca dei suoi beni. Soltanto qualche giorno dopo, il regista è riuscito a fuggire dall’Iran, trovando riparo in Europa e potendo presenziare al 77° Festival di Cannes, lì dove il film era in Concorso ed è stato anche insignito del Premio Speciale della Giuria. Cos’è il “fico sacro”? Una pianta che si diffonde stritolando gli alberi che si trova intorno, esattamente come fa il regime iraniano.
Il cast artistico de Il seme del fico sacro vede come protagonisti Missagh Zareh, Soheila Golestani, Mahsa Rostami e Setareh Maleki, affiancati da Niusha Akhshi, Reza Akhlaghi, Shiva Ordooei e Amineh Arani.
Il seme del fico sacro è stato scelto dalla Germania (che co-produce l’opera insieme alla Francia) per la corsa alla stagione dei premi internazionali, ed è stato candidato sia all’Oscar che al Golden Globe come miglior film internazionale.
L'inciso in apertura è doveroso, perché The Seed of the Sacred Fig (in italiano la traduzione letterale è Il seme del fico sacro) non si può raccontare senza tenere in considerazione il suo status sociale e politico, in netta opposizione al regime teocratico iraniano, opprimente …
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(3.5 stelle su 5)
Attualmente Il seme del fico sacro ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
Il seme del fico sacro è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 95% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 85 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 7.6 su 10
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Il seme del fico sacro (The Seed of the Sacred Fig) di Mohammad Rasoulof è un thriller domestico che scava nel profondo di una resistenza artistica e sociale, in netta opposizione al regime teocratico iraniano. Presentato in concorso a Cannes 77.