The Girl in the Fountain 2021

Trama del film The Girl in the Fountain

Nel 1960 Anita Ekberg diventò una delle icone del cinema, con la scena della splendida bionda nelle acque della Fontana di Trevi nel film di Fellini, La dolce vita, un'immagine che è entrata nella storia del cinema. Tuttavia, attori e personaggi non sono la stessa cosa e Anita si è battuta a lungo per dimostrarlo. Il documentario ripercorre il dramma di un'attrice divorata dalla sua stessa icona, e lo fa con il volto e la voce di Monica Bellucci che con attenzione e delicatezza si mette alla ricerca di quel personaggio, per riscattarne la figura stereotipata della “ragazza nella fontana”.

Attraverso lo sguardo e la bellezza di Monica Bellucci, che ne rievoca il fascino, questo documentario racconta la vita di una delle dive più apprezzate del cinema: Anita Ekberg.

L’attrice svedese, scomparsa nel 2015, è entrata nell’immaginario collettivo grazie al capolavoro di Federico Fellini, “La Dolce Vita”, che raccontava la Roma in evoluzione (e, in molti aspetti, involuzione) del 1960. La famosa scena ambientata nella Fontana di Trevi, girata insieme a Marcello Mastroianni, la consacrò come simbolo di un’epoca.

Eppure, la carriera che sembrava spiccare il volo non fu foriera di grandi soddisfazioni. La Ekberg avrebbe preso parte a numerosi film, ma non raggiunse mai lo stesso apice artistico della collaborazione con Fellini. Così, tra luci e ombre, momenti felici e anche sfortunati, l’esistenza di Anita è stata travagliata e piena di imprevisti, ma tutto questo non ha mai intaccato la sua classe intramontabile.