Il mio amico robot 2023

Trama del film Il mio amico robot

La vicenda segue le avventure di Cane e Robot. Cane vive a Manhattan negli anni '80 e soffre di solitudine, dopo aver visto una pubblicità decide di comprare un robot da compagnia. Quando arriva per posta Cane lo assembla e porta Robot fuori a passeggiare per esplorare la città. I due presto diventano grandi amici e un giorno si recano in spiaggia verso la fine dell'estate. Dopo aver giocato tutta la giornata in acqua si addormentano stanchi. Al loro risveglio si rendono conto che Robot si è arrugginito per via dell'acqua marina e non può muoversi. Costretto a lasciarlo in spiaggia, Cane promette di ritornare il giorno dopo ma quando arriva trova la spiaggia chiusa, con un annuncio che riaprirà i battenti l'anno seguente.

Cane cerca di entrare illegalmente nella spiaggia ma viene arrestato. Decide di aspettare un anno per poter andare a riprendere il suo amico. Nel frattempo Robot viene trovato da tre conigli che con una bevanda riescono a liberarlo dalla ruggine. Tuttavia gli prendono una gamba per aggiustare la loro barca e lo lasciano di nuovo in spiaggia da solo. Robot e Cane attraversano varie traversie, incontrano nuovi personaggi, nuovi amici prima di rivedersi di nuovo, ma il tempo trascorso e le esperienze affrontante hanno cambiato le cose. Ritorneranno a essere amici come prima?

Diretto e scritto da Pablo Berger e tratto dalla graphic novel “Robot Dreams” dell’illustratrice americana Sarah Varon, Il mio amico robot affronta delle tematiche molto rilevanti, come l’amicizia, la solitudine e l’importanza del poter contare l’uno sull’altro. Questo piccolo gioiello d’animazione ha il merito di essere estremamente delicato nella descrizione dei suoi personaggi e delle varie situazioni che li coinvolgono, mantenendo un garbo e un senso della misura assolutamente straordinari.

Per creare il mondo descritto nella pellicola, il regista ha potuto fare affidamento sul fumettista José Luis Ágreda e sull’animatore Benoît Feroumont, e alle loro squadre di artisti. L'opera è senza dialoghi, e dunque riveste grande importanza la colonna sonora, scritta dal compositore Alfonso de Vilallonga.

Il mio amico Robot è stato presentato in anteprima al 76° Festival di Cannes, dove è stato molto apprezzato, e in seguito ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui il premio per il Miglior film al Festival Internazionale del Film d'Animazione di Annecy e una candidatura agli Oscar 2024 come Miglior film d’animazione.