Pietro è un film del 2010 diretto da Daniele Gaglianone con Pietro Casella e Francesco Lattarulo. Durata: 82 min. Distribuito in Italia da Lucky Red. Paese di produzione: Italia.
Pietro vive in un'anonima periferia. Ha un lavoro, una casa e una famiglia. Guadagna pochi soldi in nero distribuendo volantini in strada. La sua casa è il vecchio appartamento ormai fatiscente, lasciato dai genitori, dove abita con il fratello Francesco che è tutta la sua famiglia. Il loro rapporto è difficile: Francesco è un tossicodipendente, legato ormai in modo irreversibile al suo "amico" spacciatore NikiNiki e al suo gruppo di compari. L'unico modo che Pietro sembra avere per mantenere un contatto con il fratello è assecondare il ruolo di buffone ritardato affibbiatogli dalla corte degli amici. Ogni giorno Pietro deve subire le offese da parte del fratello e dei suoi amici e i soprusi al lavoro di un capo violento e losco. Qualcosa sembra cambiare quando un giorno conosce una ragazza, forse più disperata di lui, con la quale pian piano sembra instaurarsi un rapporto diverso, dove possono avere spazio la tenerezza e la comprensione. Ma si tratta di un'illusione: durante una delle solite serate, Pietro presenta l'amica ai ragazzi e presto la festa prende una brutta piega. Sarà la miccia che innescherà la reazione di Pietro.
Mio fratello è unico Due fratelli alla deriva. Mesti paesaggi di periferia alla deriva. Scorci di un'Italia feroce alla deriva. L'umanità stessa alla deriva, se in questo progressivo ampliare gli orizzonti e universalizzare il discorso volessimo abbattere d'un colpo quella diga, che trattiene ormai a …
Date di uscita e riprese - Pietro è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 20 Agosto 2010 (Lucky Red).
Locarno 2010 - Presentato nella sezione "Concorso Internazionale" al Festival Internazionale del Film Locarno (2010).
Attualmente Pietro ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
I premi vinti da Pietro e le nomination:
Pietro è stato accolto dalla critica nel seguente modo: su Imdb il pubblico lo ha votato con 6.8 su 10
In sala arrivano Nicolas Cage e il suo apprendista stregone, la commedia 'Qualcosa di speciale', il dramma 'Pietro', che ha convinto la critica a Locarno, e 'Caribbean Basterds' di Enzo G. Castellari.
Un grande ritorno, quello di Daniele Gaglianone, che muovendosi da uno spaccato allucinato della periferia torinese e dal difficoltoso rapporto tra due fratelli, le cui parabole esistenziali annaspano ai margini della società, restituisce un'immagine dell'Italia livida, amarissima e fondamentalmente veritiera.
Pietro di Daniele Gaglianone, unico film italiano in concorso a Locarno, si rivela un'opera eccellente, prima grande sorpresa del festival. Ma a turbare i sogni svizzeri è uno pneumatico killer innamorato di una bella fanciulla.
Abbiamo incontrato Daniele Gaglianone, autore la cui sensibilità ha già prodotto opere come I nostri anni e Nemmeno il destino, per investigare sulle motivazioni profonde che lo hanno spinto a realizzare un lungometraggio come 'Pietro', la cui sconvolgente attualità non passerà certo inosservata.
Il regista presenterà la sua ultima fatica, Pietro, nel concorso ufficiale, mentre la bella attrice farà parte della giuria del concorso Cineasti del presente.