Oro Rosso è un film del 2003 diretto da Jafar Panahi con Hussain Emadeddin e Kamyar Sheissi. Durata: 97 min. Paese di produzione: Iran.
Tehran, una gioielleria dei quartieri alti. Hussein uccide per vendetta il proprietario, colpevole di averlo umiliato e poi si toglie la vita. Dietro questo fatto di cronaca, si nasconde la storia di un uomo solo, disgustato dalla miseria umana.
Cronaca di una 'normale' tragedia L'ultima fatica di Jafar Panahi risaliva al 2000 ed era quel Il cerchio che gli valse il Leone d'oro alla Mostra del Cinema di Venezia. L'idea per un nuovo film, la sua quinta pellicola, gli fu suggerita dall'amico e maestro …
Date di uscita e riprese - Oro Rosso è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 28 Maggio 2004. Le riprese del film si sono svolte in Iran. Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film: Tehran, Iran
Specifiche tecniche - Girato in: 35 mm. Proiettato in: 35 mm. Rapporto immagine: 1,66 : 1. Colore: a colori. Lingua originale: persiano.
Attualmente Oro Rosso ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
Oro Rosso è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 88% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 82 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 7.4 su 10
In occasione dell'uscita nelle sale de Il passato, il nuovo capolavoro di Asghar Farhadi, osserviamo più da vicino i diversi volti del cinema iraniano contemporaneo, al culmine di un periodo di rinascita artistica ma tuttora impegnato a destreggiarsi fra restrizioni, censure e tabù di un paese afflitto da mille contraddizioni.
Il regista iraniano Leone d'oro nel 2000 è stato a Roma per presentare la sua ultima fatica, osteggiata in patrai come tutto il cinema indipendente.
Panahi ci guida tra le trafficate e grigie vie di una gelida Tehran, dipingendo un quadro opprimente, drammatico ma anche sottilmente ironico dei paradossi e delle ingiustizie della società iraniana.