L'ultimo spettacolo 2025

Trama del film L'ultimo spettacolo

Ancora vige la battaglia per combattere contro l'abuso subito dagli animali dai circhi italiani: entro il 18 agosto del 2025 entra in vigore la legge in proposito che ha fissato il principio di "superamento dell'uso degli animali in circhi e spettacoli viaggianti". Per diffondere il messaggio in maniera più ampia possibile, la LAV (Lega dalla parte degli Animali) ha lanciato un hashtag a tutti i cittadini per dire basta alla crudeltà contro gli animali: #BastAnimaliNeiCirchi. Quest'opera, la cui locandina è stata realizzata dall'artista Harry Greb, è volta proprio a questo scopo, a sensibilizzare gli italiani verso questa crudeltà ancora diffusa.

Nel 2010 il circo itinerante Martin arriva in Sardegna causando immediatamente shock per il trattamento inflitto sugli animali che "partecipano" allo spettacolo. Il volontaro della LAV di Cagliari, Roberto Corona prende subito in mano la situazione e insieme ad altri attivisti riesce a infiltrarsi di nascosto nel circo e filmare le condizioni oscene in cui le povere bestie sono tenute.

Le immagini, crude, di questa violenza subita da animali innocenti non possono essere ignorate e l'ufficio legale della LAV, nella persona di Ursula Carnevale è pronta a incaricarsi della battaglia dal punto di vista legale, coinvolgendo veterinari, avvocati ed etologi per dimostrare che i filmati prodotti da Roberto non rappresentano soltanto un dibattito etico, ma una vera e propria questione giuridica. L'autore dei maltrattamenti deve affrontare le conseguenze delle sue azioni criminali. Con la firma di Roberto Bennati, il Direttore Generale della LAV, la denuncia prende il via, dando vita a un processo contro i titolari del circo Martin. Il procedimento legale durerà ben dieci anni, ma alla fine la giustizia vedrà il suo trionfo con la condanna dei due imputati.