La Grazia 2026

4.0/5
N/D
Locandina di La Grazia

La Grazia è un film del 2026 diretto da Paolo Sorrentino con Toni Servillo e Anna Ferzetti. Uscita al cinema: 15 Gennaio 2026. Durata: 131 min. Distribuito in Italia da PiperFilm. Paese di produzione: Italia.

Data di uscita
15 Gennaio 2026 (Italia)
Genere
Drammatico
Anno
2026
Regia
Paolo Sorrentino
Paese
Italia
Durata
131 Min
Distribuzione
PiperFilm

Trama del film La Grazia

L'opera è incentrata sulla figura immaginaria di un Presidente della Repubblica Italiana, Mariano De Santis. Interpretato da Toni Servillo, De Santis è un vedovo, cattolico, con una figlia adulta che ha seguito le sue orme diventando giurista. La vicenda si svolge alla fine del mandato di De Santis quando l'uomo sta sbrigando le ultime, noiose faccende durante le ultime giornate come Presidente.

In particolare De Santis si ritrova di fronte a un dilemma di natura morale ed etica. Alla fine del mandato il Presidente in genere riceve la richiesta di "grazie" da concedere ed è proprio qui che De Santis si ritrova a dubitare. La grazia è stata richiesta per due persone condannate per omicidio in circostanze che, umanamente, possono essere considerate giustificabili.

Questo compito si scopre essere intrecciato con la sua vita privata e con il rapporto con Dorotea, sua figlia. Alla fine il Presidente prenderà una decisione con la responsabilità che pesa sulle spalle del suo ufficio. Un dilemma etico affrontato non solo dalla figura politica ma dall'uomo che affronta un forte conflitto interiore tra i confini sfumati della legge, giustizia e coscienza.

Scritto e diretto da Paolo Sorrentino, La Grazia è un film per la cui premessa il regista si è ispirato a un fatto di cronaca reale: una grazia concessa dal Presidente Sergio Mattarella in un caso di dramma familiare. Il film, che ha aperto la Mostra del Cinema di Venezia 2025, è il ritratto di un Presidente della Repubblica (Mariano De Santis) come un uomo solo, cattolico e padre, alle prese con il peso del potere e la fragilità dell'esistenza. In ogni caso Il Presidente Mariano De Santis non è la copia di nessun Presidente reale, ma una "sintesi poetica" e inattuale di un certo modo di essere italiano. Il film include anche un personaggio "surreale" come un Papa nero e rasta, descritto come un po' guru e un po' personal coach.

Il film mostra la cifra stilistica riconoscibile di Sorrentino, caratterizzata da un mix di lirismo crepuscolare, ironia gentile e momenti surreali (come la sequenza dell'astronauta italiano in assenza di gravità). La Grazia è incentrato sul dilemma morale, definito da Sorrentino come "la trama delle trame" (citando Krzysztof Kieślowski). I dilemmi ruotano intorno alla decisione del Presidente di firmare o meno una legge sull'eutanasia e di concedere la grazia a due detenuti per omicidio premeditato (uno per gelosia, l'altro per dramma familiare). Il Presidente vive nel sospetto che la moglie defunta Aurora (che amava profondamente) lo abbia tradito, alimentando una gelosia non sopita. Il dubbio è esplorato non solo come fondamento politico, ma come ferita personale.

I principali membri del cast sono Toni Servillo nei panni di Mariano De Santis, il Presidente della Repubblica, e Anna Ferzetti che interpreta sua figlia, una giurista. Ma ci sono anche Massimo Venturiello, Orlando Cinque e Milvia Marigliano. La collaborazione tra Servillo e Sorrentino è una delle più consolidate del cinema italiano e ha dato vita a film come L'uomo in più, Le conseguenze dell'amore, Il Divo, La Grande Bellezza, Loro, È stata la mano di Dio. Ma anche nella troupe tecnica ci sono collaborazioni di lunga data col regista, dalla fotografia di Daria D'Antonio al montaggio di Cristiano Travaglioli, dalla scenografia di Ludovica Ferrario ai costumi di Carlo Poggioli.

Dopo che il progetto era stato annunciato il 4 dicembre 2024, le riprese sono iniziate il 7 marzo 2025 e sono terminate a maggio 2025, per una durata di circa 9 settimane e mezzo. e si sono svolte in Italia in diverse città, principalmente Roma, Torino, Mantova e Milano. Sulla sua lunga relazione artistica con Sorrentino, l’attore Toni Servillo ha detto: "È una relazione consolidata e ogni volta io apprezzo molto il tentativo di Paolo di alzare sempre un po' la posta in gioco. Per me è stato emotivamente importante questo film perché parla di un padre. Comunque sono personaggi inventati e se sono poi diventati delle persone nel sentimento dello spettatore vuol dire che il lavoro che ha fatto il regista e l'attore ha avuto un senso".

Recensione di La Grazia

Quattro anni fa Paolo Sorrentino era andato via da Venezia con un Gran Premio della Giuria per È stata la mano di Dio, ora torna al Lido con La Grazia e lo diciamo da subito: ci sono tutti i presupposti affinché possa ripetersi con un …

Perché ci piace

  • La scrittura, misurata, puntuale, con dialoghi brillanti e profondi.
  • La potenza inconfondibile della messa in scena di Sorrentino.
  • Toni Servillo, alla sua prova migliore degli ultimi tempi.
  • Anna Ferzetti, ottima sorpresa al suo fianco.
  • L'incredibile Coco Valori!

Cosa non va

  • Se proprio non amata il cinema di Sorrentino, è molto probabile che non sia questo il film che vi farà cambiare idea.

Cast di La Grazia

Toni Servillo
Toni Servillo
Mariano De Santis
Anna Ferzetti
Anna Ferzetti
Dorotea De Santis
Massimo Venturiello
Massimo Venturiello
Milvia Marigliano
Milvia Marigliano
Giuseppe Gaiani
Giuseppe Gaiani
Vasco Mirandola
Vasco Mirandola
Linda Messerklinger
Linda Messerklinger
Vedi tutto il cast

Accoglienza

Attualmente La Grazia ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:

Premi e nomination

I premi vinti da La Grazia e le nomination:

Mostra d'Arte Cinematografica Internazionale di Venezia (2025)
1 nomination, 1 premio vinto
Vedi tutti i premi

Video

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