Kiss of the Spider Woman 2025

Trama del film Kiss of the Spider Woman

Il film è un dramma ambientato in una fatiscente cella di una prigione sudamericana dove sono detenuti due uomini condannati da un brutale regime militare. Valentin Arregui è un giovane rivoluzionario, un prigioniero politico che lotta per la giustizia in questa dura realtà politica. Luis Molina invece è un gay, un uomo dal temperamento romantico ed estroverso, condannato per un crimine di natura sessuale. Luis fugge dall'orribile vita nella cella grazie alla sua fantasia dirompente e al suo amore per il cinema.

Molina intrattiene Valentin esponendo proprio la sua grande passione per la settima arte e per i film melodrammatici che adora, con protagoniste femme fatale come la misteriosa Donna Ragno (Spider Woman) che è insieme il simbolo dell'amore e della morte. Inizialmente Valentin ha un atteggiamento sprezzante nei confronti di Luis, ma impara presto ad apprezzare l'effetto terapeutico della fantasia. Il legame tra i due si trasforma raggiungendo un apice emotivo e anche fisico.

Tuttavia questo rapporto è costantemente minacciato dal fatto che Molina è segretamente costretto dai secondini a manipolare Valentin per estorcergli informazioni sulle sue attività di rivoluzionario. Tra sequenze narrative oniriche e musicali e la realtà della vita nella cella, il film è un affresco sul potere dell'amore, della fantasia e del sacrificio contro la dittatura e la tirannia.

Scritto e diretto da Bill Condon, Kiss of the Spider Woman è un adattamento dal celebre romanzo del 1976 El beso de la mujer araña (Il bacio della donna ragno) dello scrittore argentino Manuel Puig. È il terzo adattamento significativo del libro e segue il film del 1985 diretto da Héctor Babenco (che valse l'Oscar a William Hurt) e il musical di Broadway del 1993 (testo di Terrence McNally, musica di John Kander, liriche di Fred Ebb), vincitore del Tony Award al Miglior Musical.

In realtà l'opera di Bill Condon è un adattamento del musical, non un remake diretto del film del 1985. Del resto Condon, già sceneggiatore di Chicago e regista di Dreamgirls, è noto per la sua esperienza nel tradurre opere teatrali musicali per lo schermo. In Kiss of the Spider Woman il regista utilizza diversi formati immagine e una marcata differenza cromatica: il carcere è girato con un realismo crudo e claustrofobico (spesso in un formato più ampio), mentre le sequenze musicali immaginate da Molina esplodono in uno sfarzoso Technicolor dai colori saturi (spesso in un formato "quadrato" 1.33:1 per richiamare i vecchi musical MGM). Il film in pratica è un'opera molto meta-cinematografica: non è solo un musical all'interno di un film, ma un musical all'interno di un film all'interno di una memoria/sogno, che gioca costantemente sul confine tra realtà e fantasia.

I principali membri del cast sono Jennifer Lopez che interpreta Aurora/Spider Woman e la star del cinema muto Ingrid Luna, Tonatiuh che veste i panni di Luis Molina, l'idealista gay arrestato per pubblica indecenza, Diego Luna che interpreta Valentín Arregui Paz, il prigioniero politico marxista, e poi ancor Sterling K. Brown (il direttore del carcere) e Simu Liu (nel ruolo del fidanzato di Aurora).

L'ambientazione è un carcere argentino all'inizio degli anni '80, durante la dittatura militare. Il carcere funge da metafora della repressione sociale ed emotiva: le pareti non solo confinano i corpi, ma cercano di schiacciare l'immaginazione e l'identità dei detenuti. il pigioniero queer, arrestato per la sua sessualità, viene manipolato dai secondini per estorcere informazioni politiche a Valentín, il prigioniero rivoluzionario. La relazione tra i due si sviluppa dal contrasto ideologico all'intimità. Il tema principale è la liberazione attraverso l'amore e l'arte: Molina sacrifica i suoi sogni superficiali per un atto di amore e resistenza, mentre Valentín impara il valore dell'emozione e della vulnerabilità.

Il film include brani iconici del musical di Kander ed Ebb. Le canzoni sono eseguite da Jennifer Lopez nei panni di Aurora/Ingrid Luna o da Tonatiuh e Diego Luna nel contesto della cella/fantasia. La costumista si è ispirata all'estetica glamour degli anni '40 e ai musical MGM in Technicolor per contrastare la squallida realtà della prigione. Gli abiti sono sfarzosi, esagerati e deliberatamente "artificiali" per sottolineare la natura di pura fantasia.