Free - Liberi 2020

Trama del film Free - Liberi

Cinque anziani ospiti della casa di riposo dell’Opera Don Guanella di Roma, annoiati dalla vita quotidiana e delusi per il distacco dei loro affetti più cari, decidono di fuggire verso la Puglia per realizzare il sogno della loro vita: si tratta di Rocco, trader fallito, suo fratello Luchino, cuoco ossessivo compulsivo, Antonio, ex-capitano di lungo corso, Erica, ex- cantante cardiopatica e Mirna (Sandra Milo), arrivata in Italia dalla Serbia allo scoppio delle guerre jugoslave. Innamorati dell’avventura che Mirna sta per intraprendere per ritrovare il pluriricercato Dragomir, suo vecchio amore creduto morto ma in realtà nascosto da decine d’anni nel Salento, i quattro si uniscono al viaggio. Sono certi che la loro vita cambierà per il meglio una volta incontrato il potente criminale. Le storie personali si alterneranno in un susseguirsi di vicende tra passione e avventura, in un Salento che farà da cornice alle loro emozioni. Riusciranno i nostri amici a realizzare i loro sogni?

Casa di riposo dell’Opera Don Guanella di Roma. Cinque anziani, annoiati dalla vita quotidiana e delusi per l’assenza dei loro affetti più cari, che sembrano averli abbandonati, decidono di fuggire verso la Puglia per realizzare il sogno della loro vita.

Così Rocco (un trader fallito), suo fratello Luchino (un cuoco ossessivo compulsivo), Antonio (ex-capitano di lungo corso), Erica (ex cantante malandata) e Mirna (profuga della ex Jugoslavia) si fiondano verso l’ignoto. In realtà il gruppo è capitanato proprio da Mirna, che intende ritrovare il suo vecchio amore, il latitante Dragomir, creduto morto da chi lo insegue ma in realtà nascosto da anni nell’assolato Salento. Tutti e cinque sono però certi che la loro vita cambierà per il meglio una volta incontrato il potente criminale. Ma le illusioni potrebbero svanire molto presto.

Alle storie personali si alterneranno un susseguirsi di vicende colorate dalla passione e dall’avventura, tra voglia di non arrendersi agli anni che trascorrono implacabilmente e desideri ancora da avverare. Il film intende raccontare la bellezza di essere anziani: persone consapevoli di vivere uno dei tanti momenti della vita, forse il più compiuto tra tutti. Giocano, cantano, ridono, sognano, e magari scappano per realizzare un sogno nel cassetto. Quello che forse non sono riusciti a concretizzare prima, forse perché troppo coscienti o per timore di sbagliare, tenteranno di recuperarlo comunque. Liberi di immaginare con la stessa energia di chi nella vita riesce a raggiungere qualsiasi obiettivo.