ALLEVI - Back to Life è un film del 2025 diretto da Simone Valentini con Giovanni Allevi e Nazzareno Allevi. Uscita al cinema: 17 Novembre 2025. Durata: 87 min. Distribuito in Italia da FILMCLUB DISTRIBUZIONE by Minerva Pictures. Paese di produzione: Italia.
Documentario incentrato sulla figura del compositore e musicista Giovanni Allevi, in cui racconta il suo cammino in cui si intrecciano musica e fragilità umana, restituendo il ritratto di un artista che ha trasformato il dolore in rinascita. Il film si sofferma in particolare sull'anno 2024, quando il Maestro è ritornato sulle scene dopo una lunga assenza, a causa della sua lotta contro un mieloma multiplo (un tipo di cancro che colpisce il midollo osseo).
L'opera segue Allevi durante il suo percorso di ripresa, con attenzione speciale al tour "Piano Solo". Attraverso la narrazione scopriamo non solo il lato creativo dell'artista, ma anche quello umano, fatto di sfide ormai quotidiane che fanno da contrappunto ai momenti condivisi con il pubblico; la gioia di condividere la sua musica, gli applausi scroscianti, l'esaltazione di ritornare sul palcoscenico. Battaglie e vittorie, momenti di solitudine, dolore, e attimi di euforia.
La pellicola si dipana lungo due archi narrativi paralleli, quello del presente, con tutte le attività legate al suo ritorno sul palcoscenico, e quello del passato, del cammino intrapreso dopo la diagnosi. La voce stessa di Allevi fa da guida allo spettatore, e grazie a una ricca collezione di materiali di repertorio, esibizioni musicali, alla fine è possibile avere una figura tridimensionale del musicista, un ritratto completo del Maestro e dell'uomo.
Diretto da Simone Valentini, Allevi - Back to Life è un documentario intimo e biografico sul ritorno alla musica del compositore, pianista e filosofo Giovanni Allevi, dopo la lunga e difficile battaglia personale contro il mieloma multiplo (una forma di tumore), malattia diagnosticata nel 2022 che aveva interrotto la sua attività concertistica, catapultandolo in una dimensione "in bilico tra la vita e la morte". Nell’opera, presentata in anteprima alla Festa del Cinema di Roma 2025 nella sezione "The Best of", viene affrontata in modo intimo e crudo la battaglia di Allevi, trasformando l'esperienza del dolore in un messaggio universale di resilienza e creazione artistica.
Il film è un "diario visivo e sonoro" che racconta il percorso di sofferenza, introspezione e rinascita dell'artista, riflettendo sulla sua forza interiore e sul potere trasformativo dell'arte. Allevi stesso ha affermato che il film restituisce il suo intento filosofico di "riuscire a vedere la luce anche nel buio". In particolare il documentario segue il compositore mentre, durante la malattia, riesce a trasformare la parola "mieloma" in una melodia (Do-Labemolle-Mi-Si-Re-Do-Do), che funge da punto di partenza per la composizione di una nuova opera per violoncello e orchestra.
Nel film e nelle interviste, Allevi parla apertamente del dolore fisico persistente e del tremore alle mani, una sfida enorme per un pianista e compositore. Poi il percorso di cura, inclusa la chemioterapia, lo ha portato a toccare il fondo, ma lo ha anche costretto a una profonda introspezione. Vengono documentate anche la preparazione e l'attesa del suo ritorno sul palco (culminato con la partecipazione al Festival di Sanremo), segnando la sua rinascita e la gioia di potersi riconnettere con il pubblico attraverso la musica.
Oltre a Giovanni Allevi, ci sono le partecipazioni di Nazzareno Allevi, Stella Allevi, Massimo Bernardini, Raffaele Morelli, Daniele Salvatore, Carolina Kostner. Allevi ha definito il film "difficile e liberatorio", in quanto immortala il suo percorso di guarigione dell'anima, affiancandosi alla ricerca scientifica per la guarigione del corpo. Il documentario è stato supportato, tra gli altri, anche da aziende del settore farmaceutico (come GSK), che hanno sottolineato come il loro sostegno fosse focalizzato sul messaggio di speranza e sul non sentirsi soli di fronte alla malattia, piuttosto che sulla promozione di farmaci.
Fragilità e dolore, solitudine ma anche il rifugio dell'arte. C'è tanto nel docufilm firmato da Simone Valentini e presentato alla Festa del Cinema di Roma, che arriva in sala per un'uscita evento di tre giorni grazie a FilmClub Distribuzione. Tre giorni, dal 17 al 19 …
Il senso della vita e del dolore, la sofferenza e la rinascita, la speranza e il ritorno sulle scene nel documentario dedicato al compositore, al cinema solo il 17, 18 e 19 novembre con FilmClub Distribuzione.
Arriva in sala, dal 17 al 19 novembre, l'emozionante documentario su Giovanni Allevi firmato da Simone Valentini, presentato alla recente edizione della Festa del Cinema di Roma.