Altra doppia eliminazione durante il quarto live di X Factor 2021, una serata come al solito all'insegna della musica che però ha visto diversi momenti di critica e tensione. Primissimo ad uscire dal programma, senza quindi avere la possibilità di presentare il brano preparato in settimana, è stato Versailles che è risultato il meno votato dal pubblico dopo la giostra, ovvero l'esecuzione senza pause di tutti gli inediti dei concorrenti in gara. La serata è poi continuata con una seconda manche a base di cover che hanno fatto finire al ballottaggio ben due concorrenti della squadra di Manuel Agnelli: i Mutonia ed Erio. Ad avere la peggio, dopo il tilt chiesto e non concesso ad Agnelli dagli altri giudici, è stato il gruppo rock di Ceprano che è dovuto così tornare a casa. Come già detto nelle precedenti interviste agli eliminati, il percorso dei ragazzi non finisce qui e da venerdì 29 ottobre, infatti, sono in radio e su tutte le piattaforme digitali i due singoli originali di Versailles e dei Mutonia: rispettivamente "Truman Show", prodotto da Sixpm, Jacopo Volpe, Enrico Brun, Federico Nardelli, Giordano Colombo e "Rebel", prodotto da Manuel Agnelli, Rodrigo D'Erasmo e Daniele Tortora, sono contenuti nell'album "X FACTOR MIXTAPE VOL. 2" disponibile su tutti i digital partner. Vi ricordiamo che X Factor è uno show di Sky prodotto da Fremantle in onda ogni giovedì alle 21:15 su Sky Uno, sempre disponibile on demand, visibile su Sky Go e in streaming su NOW. Nell'attesa di assistere giovedì prossimo al nuovo live che vedrà come ospite Ed Sheeran, abbiamo avuto l'opportunità di intervistare gli eliminati di questa settimana per far loro qualche domanda sull'esperienza appena trascorsa.
Le peculiarità dei due artisti
Quale aspetto della vostra musica volevate che emergesse ad X Factor?
Mutonia: Volevamo emergesse l'attitudine, il rock, la personalità del sound, quel sound pesante che in televisione non si vede quasi mai. Quelle sonorità di tante band che stanno lì, boccheggiando nell'underground, dove in realtà ce ne sono tante valide e fortissime. Le nostre sfaccettature poi si sono viste in diversi brani, specialmente in Closer dove abbiamo fatto un gran lavoro sugli arrangiamenti.
Versailles: Volevo venisse fuori il concetto di crossover, ma ci tenevo in maniera particolare che emergesse anche la mia scrittura ed è una cosa che ho potuto fare con l'inedito. Ne avrei voluti portare tanti altri, ma va bene così.
C'è stato un elemento o una vostra particolarità che pensate non sia stata colta dal pubblico?
Mutonia: Per quanto riguarda il rock, in Italia stiamo abituando il pubblico alle band, piano piano. Sicuramente è una fase e noi siamo contentissimi di aver portato questo sound, abbiamo continuato il filone dei Little Pieces of Marmelade con il rock duro, quindi abituando il pubblico a questo sound e a queste performance.
Versailles: Penso che per mettere in evidenza tante sfaccettature i tempi televisivi siano sempre troppo stretti, non ho avuto tutto il tempo per mostrare tutte le mie sfaccettature e il pubblico, come dicevano i miei colleghi, è abituato a qualcosa di più soft e ascoltabile.
Le impressioni del pubblico
Una domanda per Versailles: Cosa secondo te non è stato percepito della tua musica?
Versailles: Contemporaneità significa per me essere multitasking sotto ogni punto di vista, essere molto fluido tra i generi tra la scelta delle performance, chitarra sì, chitarra no, le diverse acconciature dei capelli. Tutto questo ha forse confuso il pubblico legato ad una figura più stabile, solo che io mi sento così, camaleontico, e non rimpiango nulla del mio percorso fatto fino ad ora.
Mutonia, pensate di essere stati eliminati per il genere che avete proposto, forse troppo rock?
Mutonia: Non sappiamo. Abbiamo portato dei brani fantastici con Manuel, sicuramente un po' di nicchia. Abbiamo fatto un percorso difficile per la televisione ma siamo fieri di aver portato i Nine Inch Nails, i Pixies, i Viagra Boys e capiamo che la proposta sia stata ostica, ma dietro c'è stato un percorso intelligente che con noi ha avuto senso.
Versailles, Pensi che i giudici non abbiano capito chi sei realmente? Se sì, come ti descriveresti?
Penso che tutti i giudici abbiano capito qualcosa di me ma non tutto, per me X Factor non è né un inizio né una fine, è stato sicuramente un punto di passaggio importantissimo nella mia vita, un'esperienza che mi ha insegnato tantissimo e che porterò nel cuore. Vorrei però chiarire che questa esperienza non l'ho vissuta da vittima, sono super consapevole di quello che sono al di fuori di questo programma, sono anni che scrivo e continuerà ad essere così.
X Factor 2021, parlano i Westfalia: "Il nostro secondo singolo sarà una bomba"
Un percorso difficile
Domanda per i Mutonia: Come avete reagito alla richiesta di Manuel Agnelli del tilt?
Per quanto riguarda il tilt è stata una cosa molto pesante da accettare, sia da parte nostra che di quella di Manuel, il rifiuto da parte degli altri giudici di lasciare la scelta al pubblico. Però siamo comunque contenti perché non volevamo che Erio uscisse in un eventuale tilt, è un compagno di squadra e gli vogliamo bene.
Il momento più difficile e quello più intenso del vostro percorso a X Factor?
Mutonia: Il primo live, passare gli home visit e suonare sul palco del RePower, entrare in contatto con una realtà così grande noi che in dodici anni avevamo sempre fatto live in piccoli club e festival. Portare un nostro pezzo è stato fantastico, ma quel palco per la prima volta è stato molto difficile.
Versailles: Anche per me è stato il primo live, mi sentivo perso davanti a questo palco gigante e portare un inedito in prima puntata è stato come buttarsi sotto una pioggia di proiettili. È stato però intenso nel senso positivo del termine, ci ha scatenato un turbinio di emozioni indescrivibile. Il momento più difficile poi per me è stato proprio questa settimana, avevo un brano che ci tenevo a fare, ma ci sono state delle complicazioni anche di salute che mi hanno portato a vivere male anche la fase di preparazione. Poi mi sono ripreso e non vedevo l'ora di farlo ma alla fine non è stato possibile.
Chi vorreste vincesse X Factor?
Matteo dei Mutonia: Erio.
Fabio dei Mutonia: i Bengala Fire.
Lorenzo dei Mutonia: Erio.
Versailles: Sarei felice per Le Endrigo, ma secondo me vincerà Baltimora.