Lo abbiamo conosciuto in coppia con Jordan Peele nelle serie di sketch comici Mad Tv e Key & Peele: poi Peele si è dedicato alla regia, diventando uno degli autori più interessanti degli ultimi anni, mentre Key si è costruito una solida carriera come attore. Eclettico e imprevedibile (è anche tra i protagonisti di una serie musical, Schmigadoon!), Keegan-Michael Key è nel cast di Wonka.
In sala dal 14 dicembre, Wonka, diretto da Paul King, regista di Paddington e Paddington 2, racconta la storia del giovane Willy Wonka, interpretato da Timothée Chalamet. Si canta e si balla in Wonka e anche Keegan-Michael Key non è da meno.
L'attore ha il ruolo del Capo della polizia: dipendente dal cioccolato, viene incaricato dai tre cioccolatai della città, Slugworth, Prodnose e Fickelgruber, di impedire a Wonka di aprire un negozio e vendere le sue praline uniche. Nella nostra intervista Keegan-Michael Key ci ha confessato di non essere dipendente dal cioccolato come il suo personaggio ma che, sul set, scena dopo scena ha potuto assaggiarlo davvero: "Me lo sono proprio goduto!".
Wonka: intervista a Keegan-Michael Key
L'attore non è d'accordo con i metodi del suo capo della polizia: all'inizio del film vediamo infatti che fa rispettare la regola "vietato sognare a occhi aperti". Una cosa particolarmente crudele: "È la regola peggiore del mondo! Le persone non possono fare a meno di sognare a occhi aperti. Fa parte di ciò che ci rende umani. Così come rendere reali i sogni: agire perché si avverino. Che poi è anche uno dei temi centrali del film."
Wonka è sicuramente un fil colorato, divertente e pensato per un pubblico di famiglie, ma ha anche diversi sottotesti più oscuri: "Questo è un film molto leggero, ma ogni tanto c'è qualcosa di davvero dark. È pieno di temi adulti: si parla anche di classi e struttura sociale. La storia mostra come anche chi parte svantaggiato, se trova le persone giuste a sostenerlo, può realizzarsi."