Un'edizione homevideo sontuosa, a volte, serve anche far scoprire vecchi film dimenticati o sconosciuti, o addirittura catalogati come veri e propri "scult". È il caso dell'ennesima edizione di lusso sfornata da Koch Media per la collana Midnight Classic. I film in questione sono Troll e Troll 2, classici B-movie anni Ottanta del genere horror-fantasy, che a dispetto di giudizi non certo lusinghieri, hanno poi trovato una certa fama fra gli appassionati del genere.
Ebbene Troll, risaltente al 1986, e Troll 2, film del 1990, hanno ricevuto in homevideo un trattamento super. Sono arrivati infatti, anche in alta definizione, con un sontuoso cofanetto a tre dischi blu-ray, non solo pieno zeppo di ore e ore di contenuti speciali, ma anche arricchito da un elegante booklet e da due card da collezione.
I film: quanto trash tra creature, goblin e improbabili effetti speciali
In Troll, datato 1986, la famiglia Potter (con il padre e il figlio che si chiamano Harry, già proprio così!) si è appena trasferita in un appartamento a San Francisco, dove però un troll, che grazie a un anello magico può trasformare le persone in creature mitologiche, prende subito il possesso della bimba. A sequenze davvero spassose, si alternano vistose cadute di tono, con una buona resa visiva delle creature protagoniste e trovate a volte surreali.
In Troll 2, invece, di realizzazione italiana, protagonista è la famiglia Waits che va in vacanza in un piccolo villaggio dove vivono i goblin, piccoli folletti vegani che assumono sembianze umane per ingannare le loro prede. Il tutto per indurle a mangiare cibo dal colore verde che trasforma gli umani in piante. È evidente che è un film nato per essere completamente autonomo, che centra poco con il precedente (il titolo di lavorazione era Goblins), ma poi lanciato come una sorta di sequel per una questione di diritti. Anche se le creature, la strega e un bambino protagonista fanno effettivamente da trait d'union. Siamo dalle parti del trash, con effetti, recitazione e scene a dir poco discutibili, da qui la fama di scult.
Un cofanetto super: tre dischi, booklet, card e una marea di extra
Come si diceva, Troll e Troll 2 sono arrivati in homevideo con un cofanetto della collana Midnight Factory da leccarsi i baffi. Aprendo il robustissimo cartonato esterno, approdiamo a un digipack che all'interno ha tre dischi (due per i film con qualche extra, il terzo riservato interamente ai contenuti speciali). A fare da divisorio un elegante mediabook illustrato con testi in italiano di 24 pagine. E non è tutto, ci sono anche due card da collezione con i manifesti originali dei due film, che sono diversi dall'artwork esterno creato appositamente per il prodotto, e anche dalla cover dello stesso booklet. Insomma, nessuna ripetitività nelle immagini, anzi un'apprezzabile varietà di lavori.
Video e audio: qualche limite, ma il livello complessivo è molto buono
Note positive per la resa tecnica dei due film su blu-ray. Per quanto concerne il video, in entrambi i film c'è una granulosità evidente ma in gran parte naturale, come appaiono anche diverse spuntature, segno di una pulizia non perfetta. M va riconosciuto che il dettaglio è davvero eccellente, soprattutto sui primi piani, con contorni netti e molti particolari in evidenza su abiti, ambientazioni e sulle varie creature con i loro trucchi. Ma soprattutto c'è una componente cromatica vivida e brillante, con colori forti che restituiscono molta energia e vivacità al quadro. Ci sono qua e là alcune flessioni del quadro, ma comprensibili visti i mezzi. Sul fronte audio, per entrambi i film ci sono le tracce italiana e originale in DTS HD Master Audio 2.0, che non offrono molto quanto a spazialità e sono piuttosto sbilanciate sul fronte anteriore, ma restituiscono un suono pulito, dialoghi dal buon timbro e un buon calore della colonna sonora. Soprattutto nel primo film, comunque, ci sono momenti più convincenti come impatto sonoro sia per gli effetti che per la musica.
Best Worst Movie, un documentario per capire come nasce uno "scult"
Davvero pazzesco il pacchetto degli extra. Nei quali un discorso a parte lo merita il documentario presente nel terzo disco, un vero e proprio film di 93 minuti denominato Best Worst Movie, tutto dedicato ai segreti di Troll 2, che ne celebra l'incredibile percorso verso la fama. Best Worst Movie, diretto da Michael Stephenson che interpretava il bambino protagonista di Troll 2, segue George Hardy, suo padre nel film e stimato dentista di professione nella vita, e ne racconta l'incredibile, improvvisa e sorprendente celebrità che gli è arrivata addosso a vent'anni da quella che riteneva un'esperienza da dimenticarei. In sostanza quasi un'ammissione di quanto la povertà tecnica e artistica del film, alla fine sia stata la molla per renderlo un prodotto di culto divertente e accattivante. Il documentario racconta tutta questo percorso attraverso le parole dei realizzatori, tra frustrazioni e divertimento, soddisfazioni e delusioni.
E poi ancora ore e ore di commenti, interviste e contenuti speciali
Ed eccoci al resto del pazzesco reparto degli extra. Nel disco di Troll, oltre al film, il trailer e un making of di 48 minuti con interventi del produttore Charles Band e del regista John Buechler, conditi da retroscena e dietro le quinte. In Troll 2 troviamo il trailer, il commento audio di George Hardy e Deborah Reed, e in più un corposo audio (sottotitolato) di un dibattito di ben 83 minuti con Michael Paul Stephenson e Hardy moderato da Jeff Goldsmith. Sul disco 3, oltre al citato Best Worst Movie, tutti gli altri extra. Troviamo Pubblicità progresso con George Hardy (1'), con uno spot dell'attore, La convention dell'horror (6'), ovvero una scena tagliata dal film ambientata durante il Texas Fear Fest di Dallas del 2008, poi le interviste a Don Packard (6' e mezzo), a Paul e Patrick Gibbs (6'), al regista Claudio Fragasso e alla sceneggiatrice Rossella Drudi (8' e mezzo).
Si prosegue con Il "Reel Good Show" con Bobby Miller (4'), con Hardy e Stephenson ospiti di un talk show, e il video musicale "Kingdom of the Goblins" di Dem Waffle Houze Boiz (4'). E ancora il corto Conosciamo Noam Telnobody 2 (6'), poi Il Santo Graal dei film brutti (7'), con i fans di Troll 2, e La regina dei Goblin dal dentista (2' e mezzo). E non è finita, troviamo ancora Il "Rolling Roadshow" (11') dedicato alla proiezione di Troll 2 nei luoghi dove il film è stato girato, le interviste a Robert Ormsby (5'), a Mike Hamill (5') e alla regina dei goblin Deborah Reed (13'). Infine il video musicale "Monsterous" di Ecomog (4').