Superman I-IV Collection Steelbook 4K-BD, la recensione: un favoloso box metallico con 5 steelbook

La recensione di Superman I-IV Collection Steelbook 4K-BD: Warner festeggia gli 85 anni del supereroe con un incredibile cofanetto metallico contenente i primi film, cinque steelbook e tanti gadget.

Superman I-IV Collection Steelbook 4K-BD, la recensione: un favoloso box metallico con 5 steelbook

Le celebrazioni per i 100 anni della Warner Bros. coincidono con l'85° anniversario del suo amatissimo supereroe, Superman. Per festeggiare la doppia ricorrenza nel modo più adeguato, ci voleva un prodotto davvero strong, di quelli indimenticabili. Warner non ha deluso le attese sfornando la bellissima Superman I-IV Collection Steelbook 4K-BD, un nuovissimo cofanetto limitato e numerato con dieci dischi e ricco di extra e gadget, che contiene i primi quattro film della saga che vanno dal 1978 al 1987 (in realtà cinque, perché Superman II è presente anche in un'altra versione), quelli con protagonista Christopher Reeve, nel formato 4K UHD, oltre che in quello blu-ray.

Superman Contenuti

E a parte il primo Superman del 1978 che era già uscito in 4K nel 2018, per tutti gli altri si tratta del primissimo approdo nel formato video più evoluto. Il tutto racchiuso in un prodotto ambizioso, ricco e curatissimo, insomma una vera chicca per gli appassionati del supereroe e per i veri collezionisti: un cofanetto dal design particolare, con vari gadget ed extra, e la presentazione dei primi film al massimo livello tecnico possibile. Andiamo ad analizzare la Superman I-IV Collection Steelbook 4K-BD che grazie a Warner abbiamo potuto ammirare e che vi descriviamo in questa recensione.

Un super cofanetto di metallo con all'interno cinque steelbook

Superman Box

Impossibile non iniziare dalle fattezze davvero imperiali del cofanetto. Un box pesantissimo di metallo dalla livrea affascinante, che al suo interno, ben infilate in una base di gommapiuma, contiene cinque bellissime steelbook. La personalizzazione in italiano coinvolge solo il cartoncino esterno che avvolge il box, tutto il resto è in originale. Le prime quattro steelbook contengono i quattro primi film sul personaggio, ovvero Superman, Superman II, Superman III e Superman IV, tutti proposti sia in 4K UHD che in blu-ray. Ma attenzione, la seconda steelbook contiene ben quattro dischi (le altre ovviamente due), perché oltre alla versione cinematografica è presente anche la Superman II - The Richard Donner Cut, presentata in lingua originale con sottotitoli. E proprio per questo ha due cover diverse sui due lati.

La quinta steelbook con i gadget tra card, booklet e comic-book

Disco Bonus

C'è poi una quinta steelbook, contenente tutti i gadget. Il primo è un Certificato di autenticità sulla Collection Limited edition celebrativa degli 85 anni di Superman con tanto di numero di copia. Troviamo poi un booklet illustrato con immagini del film e foto di produzione, una card lenticolare 3D e infine un comic-book da collezione, ovvero la riproduzione del fumetto Superman '78. Per quanto riguarda gli extra presenti sui dischi, non c'è nulla di nuovo: si trovano sui dischi blu-ray e sono abbondanti, ma sono quelli presenti nelle passate edizioni. Anzi qualcosina si è perso perché nel tempo ci sono state special edition di versioni estese con ulteriori contenuti speciali su dischi aggiuntivi.

Superman (1978): il video 4K e gli extra sul blu-ray

Sup1

E veniamo ora alla parte tecnica di ogni steelbook: per ogni film ci occuperemo del video e degli extra, poi per i reparti audio faremo infine un discorso cumulativo. Superman del 1978 in 4K UHD lo conoscevamo già. Di sicuro è la versione migliore possibile per vedere il film, ma bisogna fare i conti con il girato dell'epoca e accontentarsi di un dettaglio abbastanza morbido, anche se nitidezza e pulizia sono soddisfacenti. Ovviamente siamo di fronte a una grana a tratti anche molto pesante, come nella scena di apertura su Krypton e in genere quando vengono utilizzati degli effetti visivi: a qualcuno potrà non piacere, è in effetti invasiva ma va apprezzato il fatto che non siano stati utilizzati filtri per ridurla, mantenendo il più possibili la natura della visione originale.

Christopher Reeve in una suggestiva scena di SUPERMAN
Christopher Reeve in una suggestiva scena di SUPERMAN

In ogni caso il quadro resta sempre compatto e il dettaglio fa comunque un passo avanti, soprattutto nelle panoramiche, anche se paradossalmente proprio la definizione maggiore mette a nudo alcuni limiti del girato dell'epoca in fatto di effetti visivi. Il croma è decisamente più intenso e molto vivace, soprattutto c'è un rosso molto esuberante sul mantello, mentre il nero è ottimo anche se in alcune scene leggermente meno profondo. Di sicuro i colori del costume di Superman sono meno ondivaghi e assumono una maggior coerenza e la visione scorre fluida e omogenea.

Marlon Brando in una sequenza di SUPERMAN
Marlon Brando in una sequenza di SUPERMAN

Per quanto riguarda gli extra, a parte il commento audio del produttore esecutivo Ilya Salkind e del produttore Pierre Spengler, sono tutti sul blu-ray. Troviamo lo Speciale Tv del 1978 (52'), un corposo dietro le quinte con interviste a membri di cast e troupe. A seguire Superman and the Mole-Men (58') un lungometraggio del 1951 con George Reeves nei panni di Clark Kent, Phyllis Coates nei panni di Lois Lane e Jeff Corey nei panni di Luke Benson. Per chiudere tre cartoni animati d'archivio della Warner (totale 19'), spot TV, teaser e trailer.

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Superman II e The Richard Donner Cut (1980): il video 4K e gli extra sul Blu-ray

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E veniamo a Superman II, come detto proposto anche nella versione Superman II: The Richard Donner Cut. Infatti questa Steelbook ha una doppia copertina e contiene ben quattro dischi. Anche qui nel video 4K c'è una fisiologica tendenza alla morbidezza del quadro, ma i dettagli hanno un risalto decisamente maggiore, dai primi piani, agli abiti fino ai paesaggi, con una nitidezza che sicuramente il blu-ray non ha. Anche qui però la grana è piuttosto corposa, soprattutto in alcuni momenti, ma tendenzialmente sembra un po' più organica alle immagini rispetto al primo film. Anche sul piano cromatico per stabilità, intensità dei colori e ricchezza di sfumature, il salto di qualità è evidente con una spiccata luminosità per i rossi e i verdi e una maggiore profondità del nero, anche se ci sono ancora sbavature sulla stabilità del colore.

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Superman II: una scena del film

Più o meno sullo stesso livello la versione The Richard Donner Cut, forse con un pizzico di ancora maggior incisività nel dettaglio. Anche qui, a parte il commento audio, gli extra sono tutti sul disco blu-ray. Sulla disco della versione originale troviamo un Making of di 52 minuti, la breve scena eliminata_ Superman's Souffle_ di 40 secondi, First Light (13') con ricordi sulla serie tv e quindi Fleischer Studios, con ben 9 episodi della serie animata per un totale di 80 minuti. A chiudere il trailer.

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Superman II - The Richard Donner Cut: una scena del film

Negli extra sul disco blu-ray della The Richard Donner Cut, oltre al commento audio dello stesso Donner e di Tom Mankiewicz, troviamo un'Introduzione di Richard Donner (2') e la featurette Restauro di una leggenda (13') che parla dello sforzo tecnico per riportare a galla questa versione del film e offre uno sguardo sul lavoro di restauro effettuato. Ci sono inoltre sei scene inedite (per un totale di 9') e gli episodi animati del Famous Studios: ce ne sono otto per un totale di 68 minuti.

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Superman III (1983): il video 4K e gli extra sul blu-ray

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Nel caso di Superman III il video 4K UHD ha inciso di più e rappresenta un passo avanti sul piano video rispetto ai predecessori: le immagini girate su pellicola 35 mm sono più pulite e luminose, con un dettaglio finalmente un po' più incisivo, sia sui primi piani che su abiti e ambientazioni, su tutte quella della formazione rocciosa del Grand Canyon o le strade e gli edifici di New York. Anche il croma è più vigoroso, con nero più profondo e colori più forti e decisi, soprattutto i rossi e i verdi, mentre gli incarnati rimangono piacevolmente naturali.

Superman III: Richard Pryor e Christopher Reeve in una scena del film
Superman III: Richard Pryor e Christopher Reeve in una scena del film

Tutto questo dona al quadro una discreta profondità, e anche le scene più scure, pur mantenendo una certa pastosità, hanno un maggior respiro e le ombre spiccano con più decisione. La grana è in genere più fine e naturale rispetto ai film precedenti, anche se ancora un po' altalenante nei momenti degli effetti visivi. Negli extra presenti sul blu-ray, oltre al commento audio di Ilya Salkind e Pierre Spengler, troviamo il Making of (uno speciale tv del 1983) di 49 minuti e ben undici scene inedite per un totale di 20 minuti. A chiudere il trailer.

Superman IV (1987): il video 4K e gli extra sul blu-ray

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Scansione in 4K e restauro anche per Superman IV, il cui girato in 35mm si rivela decisamente più definito del blu-ray. Ovunque si registra una ricchezza di dettagli prima piuttosto incerta, dai volti alle trame dei vestiti, dagli edifici alle ambientazioni, anche se proprio questa maggior risoluzione smaschera alcuni effetti visivi dell'epoca. Pur in un contesto che resta comunque un po' morbido, c'è insomma la sensazione generale di una maggior incisività, aiutata anche da un croma vivacissimo, con il costume di Superman più colorato e intenso che mai, come del resto i raggi di Nuclear Man o il rosa dell'abito da cena di Lois.

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Superman IV: una scena del film

Grazie a un nero solido spiccano di più anche i dettagli delle ombre. Anche qui la grana è più leggera ma sempre altalenante a seconda dei momenti, anche se in gran parte conserva una sua naturalezza organica. Negli extra sul blu-ray troviamo il commento audio dello sceneggiatore Mark Rosenthal, lo Speciale Superman 50° anniversario del 1988 (48'), il trailer e ben quindici scene inedite per un totale di 31 minuti.

L'audio: italiano più che sufficiente, inglese ottimo con il Dolby Atmos

L'attore Christopher Reeve in una scena di SUPERMAN
L'attore Christopher Reeve in una scena di SUPERMAN

E veniamo per concludere al reparto audio, dove il divario fra ascolto in italiano e in inglese è enorme. Le tracce nella nostra lingua sono infatti rimaste le stesse, certo c'è il valore del doppiaggio originale, ma quanto a codifica siamo sempre al Dolby Digital 2.0 o 1.0. Non si può pretendere molto, nel primo Superman l'audio è particolarmente chiuso in frequenza e a tratti non pulitissimo con qualche fruscio, ma va detto che con l'avanzare dei film l'ascolto migliora, soprattutto sul piano della pulizia e del timbro dei dialoghi. Naturalmente l'ambienza resta sempre molto chiusa sul centrale e sull'asse anteriore, ma comunque, seppur poco spettacolare, l'ascolto fila via liscio.

Superman II: Gene Hackman e Valerie Perrine in una scena
Superman II: Gene Hackman e Valerie Perrine in una scena

Di tutt'altro spessore l'audio inglese, che oltre alle comunque suggestive tracce originali in stereo, è proposto anche in un Dolby Atmos nuovo di zecca. Un remix che visti gli anni sulle spalle dei film non ha certo l'impatto dei prodotti moderni e potrà sembrare un po' artificiale e a tratti forzato, ma che assicura, pur con qualche disparità fra i vari film, sicuramente un maggior coinvolgimento nelle scene di azione e una sensazione di immersione. C'è infatti un notevole upgrade in fatto di dinamica, separazione dei canali e spazialità degli effetti sonori, con suggestivi apporti dell'asse posteriore, una presenza più massiccia dei bassi in occasione di spari ed esplosioni, e perfino un buon sfruttamento della verticalità quando c'è da far risaltare voli dei personaggi o gli elicotteri.

Conclusioni

Al termine della recensione di Superman I-IV Collection Steelbook, non possiamo che ribadire la meraviglia per un cofanetto davvero stellare, un robusto box di metallo contenente a sua volta cinque steelbook, dieci dischi e tanti gadget. Sul piano tecnico c’è un netto salto di qualità dei video in 4K UHD rispetto ai blu-ray, ma persiste qualche sbavatura perché visto il materiale di partenza non si possono fare miracoli. L’audio italiano resta un po’ sottotono mentre l’originale offre per tutti i film un Dolby Atmos decisamente più coinvolgente. Extra corposi, ma senza nulla di nuovo.

Movieplayer.it
4.0/5

Perché ci piace

  • La consistenza e la bellezza del box metallico.
  • Le cinque steelbook all’interno sono molto curate anche nelle cover.
  • I tanti gadget racchiusi in una steelbook a parte.
  • Il salto di qualità dei video 4K.
  • L’upgrade dell’audio in originale.

Cosa non va

  • Sul video non si possono fare miracoli e qualche sbavatura resta.
  • L'audio italiano è davvero a distanze siderali dalle tracce originali.
  • Gli extra sono tanti, ma non ce ne sono di nuovi.